Vincenzo Davide Coco é un delegato sindacale della Aligrup del gruppo Despar di Catania. “Lavoro nella grande distribuzione commerciale, in un territorio, la provincia di Catania, che vanta la più alta percentuale di supermercati, ipermercati e discount d’Europa. Perciò, ritenevo che non sarei mai stato in difficoltà, per quanto riguarda l’occupazione: invece, oggi ci sono 1.500 posti di lavoro diretti e altri 4.000 nell’indotto, tutti a rischio, per quanto riguarda il mio gruppo. E la crisi in cui versa la mia azienda aggraverà ulteriormente la situazione della mia provincia, dove già disoccupazione e cig sono ai massimi livelli. Dopo otto mesi di trattative siamo ancora al nulla di fatto".

"A ciò, aggiungiamo il comportamento poco consono dei commissari liquidatori. Parlano solo a mezzo stampa, ignorando i sindacati. Per giunta, la Coop è entrata nel negoziato, creando uno spezzatino che farà perdere il 50 per cento dei posti di lavoro. La Filcams ha messo in campo tutte le proprie forze. Purtroppo i nostri sforzi sono serviti a poco: abbiamo tutti i supermercati della catena vuoti e dobbiamo ricevere tre mensilità di stipendio arretrate. In 1.800 abbiamo manifestato sotto la Prefettura di Catania il 16 ottobre. Continuiamo a batterci per una vita onesta e dignitosa”. (rg)