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Rottura col governo al tavolo sulle pensioni. La Cgil lancia una giornata di mobilitazione nazionale territoriale per il 2 dicembre con lo slogan “I conti non tornano”. Per il sindacato di corso d’Italia la vertenza non è chiusa e va avanti in coerenza con la piattaforma unitaria costruita insieme a Cisl e Uil.Camusso: “Mancano risposte sufficienti sulla pensione dei giovani, sulle donne e sul sistema previdenziale legato all'aspettativa di vita”. Quil’intervista della leader della Cgil realizzata daRadioArticolo1. Cinque le piazze scelte per l'iniziativa: Torino, Roma, Bari, Palermo e Cagliari. Per il segretario confederale Nino Baseotto si tratta solo dell'inizio. Nella stessa giornata la Flai proclama uno sciopero di 8 ore: il settore agroalimentare tra i più colpiti dalla legge Fornero. In parallelo, va avanti l'iniziativa politica: partono gli incontri con i gruppi parlamentari per spiegare le ragioni della protesta. In questa pagina tutte le notizie sulla giornata del 2 dicembre.
#NonSoloOggi: questo l’hashtag scelto per la mobilitazione internazionale del 25 novembre contro la violenza sulle donne. Taddei (Cgil): “Il numero degli omicidi scende, ma aumenta la percentuale dei femminicidi. Gli uomini escano dal silenzio". Previste, nella giornata, iniziative in tutta Italia. Qui il testo dell’appello lanciato dalla Cgil e che punta a raccogliere 25.000 firme. In un quadro sconfortante una buona notizia: il protocollo sulla materia firmato lo scorso maggio da sindacati e Confindustria in Emilia Romagna sta dando buoni risultati. Ius soli: il 20 novembre tutti in piazza per i diritti. I promotori della campagna “L’Italia sono anch’io” nelle strade del paese per ribadire l’urgenza della riforma della cittadinanza.
SCIOPERI E VERTENZE
Black Friday del 24 novembre con sciopero in Amazon: si fermano per la prima volta le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento di Castel San Giovanni (Piacenza) del colosso dell’e-commerce. Lo stop riguarda l’intera giornata e si accompagna al blocco degli straordinari fino al 31 dicembre. Un trattamento economico migliore, una differente organizzazione del lavoro, la possibilità della contrattazione decentrata: queste le principali richieste dei lavoratori sottoposti a turni massacranti e condizioni di lavoro non sempre adeguate. Edilizia, parte la mobilitazione per il contratto. Lavoro, salute e pensioni: questi i temi al centro dell'iniziativa nazionale che prevede volantinaggi e presìdi in tutta Italia. Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil: “Trattativa in stallo da oltre un anno e mezzo”. Il 18 dicembre sarà sciopero generale. Concessionarie autostradali: grande adesione allo sciopero del 20 novembre. L’agitazione unitaria è stata indetta a seguito della bocciatura dell’emendamento Borioli-Esposito che riportava dal 20 al 40 la percentuale degli affidamenti alle aziende controllate. Il 27 novembre mobilitazione di lavoratori e delegati in Sardegna per chiedere al governo regionale un cambio di passo nelle politiche per il lavoro.Società di handling aeroportuali, sciopero riuscito il 21 novembre in tutta Italia per l’applicazione del Ccnl e l’adeguamento della paga oraria. Numerose anche le vertenze aziendali in corso. L’Alstom Transport di Sesto San Giovanni esternalizza magazzino e logistica, dal 1° dicembre 25 lavoratori ceduti a un'altra impresa. Stop e presìdi per il 23-24 novembre. Parte anche la mobilitazione alla Abb: il gruppo ha aperto a livello nazionale le procedure per lo scorporo di ramo d’azienda. In totale, 203 i lavoratori coinvolti, in prevalenza alte professionalità ingegneristiche.
CONTRATTAZIONE
#CiSiamo: dopo Napoli e Bologna terzo attivo interregionale dei delegati Fp Cgil in vista del rinnovo dei contratti. A Bologna siglato il contratto integrativo della Città Metropolitana. Accordo innovativo ai Cantieri Navali di Palermo: si sperimentano le ferie solidali tra i lavoratori in caso di particolari necessità sanitarie e sociali.
LAVORO
Urne aperte il 23 e 24 novembre all’Ast di Terni. Sono 2.400 i lavoratori chiamati a eleggere i loro rappresentanti sindacali. Denuncia di Nidil: a Firenze boom di lavoratori interinali, +26 per cento in un anno e aumenta anche l’età, gli over 40 sono il doppio dei giovani. Lavoratore rumeno morto e abbandonato in strada. È accaduto il 19 novembre tra Ascoli Satriano e Orta Nuova, vittima un 47enne che sarebbe caduto da un trattore. E sempre sul tema della sicurezza, da registrare in Lombardia l'aumento continuo degli infortuni: già 86.614 casi nella regione, +2,1% rispetto al 2016; 94 i morti, contro gli 80 dello scorso anno. Stesso fenomeno si registra nelle Marche, dove l'età anagrafica dei lavoratori diventa un fattore critico. Proclamato il pilastro europeo dei diritti del lavoro. Durante (Cgil): bene, ma ora occorre metterlo in atto.
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