L’appello della campagna nazionale "Io accolgo" al Governo Italiano per l’abolizione dei decreti Sicurezza e degli accordi con la Libia entra in fabbrica. Lo fa in Umbria dove per giovedì 20 febbraio il comitato locale della campagna ha organizzato una duplice iniziativa di sensibilizzazione e raccolta firme davanti alle due principali fabbriche della regione: la Perugina a Perugia e l'Ast ThyssenKrupp a Terni. "Abbiamo un doppio obiettivo - spiegano dal comitato promotore - aumentare il numero di firme raccolte e promuovere la solidarietà e il dialogo con gli operai, categoria anch’essa già colpita dagli effetti dei decreti sicurezza. Lo scorso 16 ottobre a Prato - ricordano dal comitato umbro - 21 operai della tintoria Superlativa sono infatti stati sanzionati con multe di 4000 euro a testa per il reato di blocco stradale, secondo quanto prevede il nuovo Daspo urbano”.
"Operai e migranti - continuano dal comitato umbro della campagna Io accolgo - si trovano a vivere condizioni lesive della propria dignità di lavoratori ed esseri umani per colpa di leggi che, da una parte, di fatto, limitano la libertà di manifestare per condizioni di lavoro più eque e, dall’altra, precarizzano e mortificano la tutela costituzionalmente garantita dei diritti inalienabili di ognuno, tra cui il diritto al lavoro, alla vita, alle cure sanitarie.
L’appuntamento in fabbrica è previsto per il prossimo 20 febbraio alle 11.00 presso la Perugina Nestlè e alle 13.00 alla Ast ThyssenKrupp di Terni, dove i volontari di Io Accolgo Umbria incontreranno i lavoratori per la promozione di quello che si configura come una sorta di nuovo patto sociale. 
Il Comitato Io Accolgo Umbria è costituito da formato da  Acli, Anpi Todi, ASGI, Amnesty International, Arci, Centro per i Diritti Umani Nelson Mandela, CGIL, Chiesa Valdese Umbria, Ciao-Rino Action Aid, Cidis Onlus, Circo Corsaro, Circolo Culturale Primo Maggio, Civiltà Laica, Comunità di S. Egidio, Cooperativa Ponte Solidale, Coordinamento per la pace, i diritti umani e l’ambiente, Cris, Csen, Emergency, FIDEM, Fondazione Capitini, Legambiente, Libera, Libertà e Giustizia, MASCI, Nocera e Africa Insieme, Omphalos LGBTI, Rete degli studenti medi, Sinistra Universitaria-UDU,