I sindacati “hanno deciso di proseguire il confronto per l'elaborazione della piattaforma unitaria”. È quanto emerso dall'incontro di questa mattina sul Jobs Act, durato oltre tre ore, fra i leader di Cgil, Cisl e Uil. I sindacati confederali hanno anche “preparato la riunione del 6 ottobre a Roma alla quale parteciperanno la Ces e tutti i sindacati europei in vista del vertice dei governi europei sull'occupazione programmato a Milano per l'8 ottobre”. Lo spiega una nota diffusa al termine della riunione che si è svolta nella sede della Cisl.

Il leader della Cgil, Susanna Camusso, dice di essere "ottimista" sull'esito del confronto tra sindacati per una posizione unitaria su Jobs Act e articolo 18. Oggi "c'è stata una buona discussione, molto utile e molto interessante". Mentre, sottolinea, "non c'è una notizia di divisioni, c'è invece un lavoro che stiamo facendo insieme". L'attesa dei sindacati è imposta anche "dall'incertezza su quali saranno le scelte del governo".

Quella di oggi tra Cgil, Cisl e Uil "è stata una discussione più di valutazioni e proposte che di mobilitazioni", aggiunge. Sul fronte della mobilitazione, spiega, "ognuno ha deciso le sue forme e le manteniamo": è dunque confermata la manifestazione della Cgil a Roma il 25 ottobre. "Continueremo a discutere anche nell'attesa di capire cosa vuol fare il governo".