Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24anni) sale al 40,5% ad aprile 2013. Lo rileva l'Istat in base a dati destagionalizzati e provvisori. Si tratta del livello più alto dall'inizio delle serie mensili (gennaio 2004) e trimestrali (primo trimestre 1977). In cerca di lavoro sono 656 mila ragazzi.

La crescita è diffusa in tutte le ripartizioni territoriali e riguarda soprattutto la componente maschile. Nelle regioni meridionali oltre la metà della forza lavoro giovanile (occupati e disoccupati) è in cerca di lavoro, con valori dell'indicatore pari al 51,2% per i maschi tra i 15 e i 24 anni e al 52,8% per le giovani donne.