E' sciopero a oltranza allo stabilimento Ilva di Taranto. Lo ha confermato oggi (27 luglio) l'assemblea dei lavoratori, che si è svolta stamattina presto nello stabilimento siderurgico. Le aree più importanti sono state sequestrate ieri dal gip del Tribunale jonico, nell'ambito dell'inchiesta sul presunto inquinamento ambientale.

All'assemblea hanno partecipato i rappresentati di Fiom, Fim e Uilm insieme a 12mila operai che rischiano il posto di lavoro. I sindacati hanno invitato gli addetti a restare uniti e proseguire la protesta.

Già ieri i lavoratori hanno bloccato la statale 7 Appia, prolungamento dell'autostrada per Bari, protestando davanti allo stabilimento. A quanto riferisce l'Adnkronos, anche oggi stanno scattando blocchi stradali sulla via per Statte, sulla statale 106 per Reggio Calabria, sul ponte girevole di Taranto e sulla strada per San Giorgio. Sarà un altro giorno di blocco per tutta la città.

Il prefetto di Taranto, Claudio Sammartino, stamani ha convocato nuovamente i sindacati nella sede del governo locale per chiarire alcuni aspetti del provvedimento.