Il Tribunale del Riesame ha reintegrato il presidente dell'Ilva, Bruno Ferrante, tra i custodi giudiziali. Lo riferisce oggi (28 agosto) l'Agi. La decisione arriva nell'ambito del procedimento che ha visto il sequestro di una serie di aree del siderurgico tarantino.

Il Riesame ha emesso il dispositivo, mentre le motivazioni saranno rese note nei prossimi giorni. Ferrante era stato inserito tra i custodi nella precedente decisione del Tribunale, lo scorso 7 agosto, nel pronunciamento sul ricorso dell'Ilva contro la prima ordinanza di sequestro. Poi - però - il gip Patrizia Todisco aveva escluso Ferrante dai custodi con le ordinanze del 10 e 11 agosto. Ora il presidente torna custode.

Nel frattempo il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, e il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, riferiranno all'Aula del Senato mercoledì 5 settembre, alle ore 10.30, sull'Ilva di Taranto. Lo hanno annunciato stamani gli stessi esponenti del governo.

L'Europa ha definito un piano di sostegno dell'acciaio, che potrebbe interessare anche l'Ilva. "L' Unione europea ha elaborato un piano a sostegno dell'acciaio in Europa. Pronti incentivi per sostenere il settore delle costruzioni e dell'auto, principali clienti dell'industria siderurgica, con l'aiuto della Banca Europea degli Investimenti". A dare l'annuncio è Antonio Tajani, vice presidente della Commissione europea responsabile per l'industria e imprenditoria. In merito alla vicenda Ilva, Tajani ha annunciato che parteciperà al tavolo istituzionale voluto dall'esecutivo.