Cgil, Cisl, Uil hanno recentemente confermato il loro giudizio sulla manovra economica, il cui iter è ancora in corso. Apprezzano la disponibilità dimostrata dal governo e il dialogo avviato, ma ritengono insufficienti le risorse che sono state messe in campo. E per questo daranno continuità alla loro mobilitazione con una settimana di iniziative nei territori e tre manifestazioni/assemblee nazionali aperte, che si svolgeranno in piazza Santi Apostoli a Roma dalle ore 9.30 alle ore 12.30, il 10, il 12 e il 17 dicembre. Il 10 dicembre sarà dedicato alle questioni del Mezzogiorno, dell’industria, dei servizi e a sostegno dell’occupazione, delle vertenze aperte e dello “sblocca cantieri. Il 12 per chiedere il rinnovo dei contratti pubblici e privati, il superamento dei contratti pirata, la riforma e le assunzioni nella pubblica amministrazione. Il 17 dicembre sulla riforma fiscale, per ridurre il fenomeno dell’evasione; sulla previdenza; per chiedere un welfare più giusto e una legge sulla non autosufficienza. RadioArticolo1 dalle 10.

È stato convocato per oggi, lunedì 9 dicembre, dal presidente del Consiglio a Palazzo Chigi l'incontro sul pubblico impiego con i sindacati. La convocazione è per le ore 15 ed è rivolta alle confederazioni e alle categorie della Pa di Cgil, Cisl e Uil. Rientra tra i tavoli tematici annunciati nel corso degli incontri che hanno preceduto la presentazione della manovra e richiesti dai sindacati. Previsti alla riunione i ministri della Pa, Fabiana Dadone, e dell'Economia, Roberto Gualtieri.

Sempre oggi, lunedì 9 dicembre, alle ore 9,30, presso la sede Uil di Napoli, Cgil Cisl, Uil cittadine riuniscono gli esecutivi unitari. Al centro della discussione, le iniziative che il sindacato si prepara a mettere in piedi in continuità con lo sciopero generale di quattro ore dell’industria e del terziario dello scorso 31 ottobre. Nell'area metropolitana di Napoli permangono situazioni di crisi che necessitano di risposte immediate e concrete da parte del governo e delle istituzioni locali. Molte vertenze che riguardano alcune importanti realtà produttive di Napoli sono ancora aperte e dall'esito incerto.

Ancora oggi, 9 dicembre, all'auditorium Giovanni Rama di Mestre si svolgerà l’assemblea regionale veneta dei delegati dei lavoratori per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. All'appuntamento parteciperanno i delegati alla sicurezza aziendale e territoriali provenienti da tutto il Veneto. Due gli argomenti all'ordine del giorno: un’analisi aggiornata delle problematiche relative agli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali e la verifica dello stato di attuazione del Piano strategico per la sicurezza della Regione Veneto. Inizio alle ore 9,30.

Ancora oggi lunedì 9 dicembre, presso l’auditorium Donat Cattin di Roma, alle ore 9.30, si svolge il convegno "Sicurezza è libertà", promosso da Cgil, Cisl e Uil del Lazio per stimolare il confronto tra rappresentanti delle parti sociali, istituzionali e dei servizi ispettivi impegnati nel garantire salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Per la Cgil partecipa la segretaria confederale Rossana Dettori.

Sempre oggi, 9 dicembre, a Bologna è prevista l’iniziativa organizzata da Auser, Cgil, Spi e Ires Emilia Romagna dal titolo "Il futuro è longevo". Si parlerà dell'allungamento dell'età media, di cui l'Italia è un caso esemplare, che pone problemi inediti ma anche nuove opportunità. Se ne discute a partire da una ricerca di Ires Emilia Romagna sulle più interessanti esperienze di invecchiamento attivo in Italia e in Europa. Presiede Magda Babini (Auser Emilia-Romagna). Intervengono: Stefano Bonaccini, presidente della Regione; Silvia Giannini, economista; Elisabetta Gualmini, parlamentare europea; Francesco Martinelli, Rete degli studenti universitari; Bruno Pizzica, segretario generale Spi Cgil Emilia Romagna, e Luigi Giove, segretario generale Cgil Emilia-Romagna.

“Vogliamo far rivivere il presente attraverso il passato”. Diego Riva, segretario generale della Cgil Lecco, ha presentato così la mostra intitolata “#Autunnocaldo – Una nuova stagione di diritti e solidarietà”, che si terrà da oggi, 9, al 21 dicembre, nel cortile del Palazzo comunale di Lecco. Si tratta di un’esposizione con trenta pannelli fotografici raffiguranti manifestazioni e scioperi iniziati nell’autunno del 1969 in tutta la Lombardia. Tre pannelli, inoltre, saranno dedicati solamente ai movimenti lecchesi. La mostra è realizzata da Cgil Lombardia, Cgil Milano e Archivio del lavoro, in collaborazione con alcune Camere del lavoro territoriali, tra cui la Cgil Lecco. L’esposizione invece è organizzata dalla Camera del lavoro lecchese, insieme all’Associazione Pio Galli e dal Comune di Lecco.

I sindacati hanno respinto il nuovo piano di ArcelorMittal. Per loro resta valido l'accordo del 6 settembre 2018, lo hanno detto nel corso del tavolo al Mise. E hanno organizzato lo sciopero generale dei lavoratori ex Ilva con un manifestazione nazionale a Roma per domani, 10 dicembre. Lo stop penderà il via alle 23 del 9 dicembre, e si concluderà alle 7 dell’11 dicembre, è stato indetto da Fim, Fiom e Uilm nello stabilimento siderurgico di Taranto e negli altri siti del gruppo. I sindacati respingono così il nuovo piano industriale presentato dall'azienda con 4.700 esuberi al 2023. E considerano irricevibili 6.300 tra esuberi e mancati rientro al lavoro dall'amministrazione straordinaria.

Dopo il tavolo sul pubblico impiego, è stato convocato dal premier Giuseppe Conte per domani martedì 10 dicembre (alle 15.30) sempre a Palazzo Chigi il tavolo sugli investimenti ed il mezzogiorno con Cgil, Cisl e Uil. Previsti i ministri Roberto Gualtieri (Economia), Stefano Patuanelli (Sviluppo economico), Paola De Micheli (Infrastrutture e trasporti) e Giuseppe Provenzano (Sud e coesione territoriale).

Domani, martedì 10 dicembre, sarà anche sciopero generale provinciale dei metalmeccanici di Belluno con manifestazione a partire dalla vertenza Wanbao. Lo hanno indetto Fiom, Fim e Uilm di Belluno, ma la partecipazione sarà di tutte le aziende metalmeccaniche del Veneto e delle realtà di altri settori. Il corteo partirà dal Piazzale di Borgo Valbelluna e arriverà fino allo stabilimento Acc Wambao.

Il libro “Precari e precarie: una storia dell'Italia repubblicana”. Di Eloisa Betti (Carocci Editore, 2019), verrà presentato martedì 10 dicembre, dalle ore 17.00 alle 19.30, presso il Centro sociale "G. Costa" di Bologna. Ne discuteranno con l'autrice, tra gli altri, Samuele Lodi, Segretario generale Fiom Cgil Emilia Romagna, Simonetta Ponzi, Area Welfare Cgil Nazionale, Gianni Rinaldini, Presidente Fondazione Claudio Sabattini, Cristian Sesena, segretario Nazionale Filcams-Cgil.

Appuntamento sempre per martedì 10 dicembre, ore 9,30, a Mestre, presso il Centro culturale Candiani, in Sala conferenze, per “Il lavoro degli stranieri in Veneto: quali i settori e le mansioni, quale contrattazione e quali iniziative contro illegalità e sfruttamento?. Un incontro organizzato dalla Cgil del Veneto, a partire dal concreto dei luoghi di lavoro e delle esperienze sindacali, sarà anche l’occasione per una panoramica sull’immigrazione in Veneto ed il suo apporto sul piano sociale, economico e demografico.

La Casa della cultura, la Fondazione Di Vittorio, la Fondazione Memoria della deportazione (Biblioteca Archivio Pina e Aldo Ravelli), sono gli organizzatori del convegno: “La strategia della tensione. A cinquant’anni da Piazza Fontana.” L’iniziativa, si svolgerà martedì 10 dicembre a Milano alle ore 20.30 presso l’Associazione Casa della Cultura.

“Il progetto dell’Ispettorato nazionale del lavoro sta miseramente naufragando: si è creata un’agenzia unica delle ispezioni ma senza realmente volerci investire risorse”. È la denuncia di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Flp, Confintesa Fp e Confsal Unsa nel promuovere per venerdì 13 dicembre a Roma dalle ore 10 alle ore 13 un’assemblea nazionale dei lavoratori dell’Ispettorato nazionale del lavoro presso il centro congressi Frentani in via dei Frentani 4.

Sciopero nazionale, sempre venerdì 13 dicembre, di tutto il trasporto aereo. Alla base dell'azione di protesta, indetta da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta per la durata di 24 ore, sta “la grave crisi che imperversa nel settore del trasporto aereo e il proliferare di situazioni fallimentari, in alcuni casi della stessa impresa più volte nel tempo, come nella vicenda Alitalia”. L'astensione dal lavoro segue lo stop nazionale di quattro ore del 6 luglio scorso. “Permangono immutate tutte le problematiche che hanno determinato la crisi della principale compagnia italiana”, spiegano i sindacati:

Accendere i riflettori sulle difficoltà dell'area metropolitana di Torino, un tempo territorio a forte vocazione manifatturiera e ora in seria difficoltà: prende il via con questo obiettivo la "Vertenza Torino", lanciata da Cgil, Cisl e Uil di Torino e Canavese. Un percorso di mobilitazione che vedrà, come primo momento, la manifestazione con fiaccolata prevista per venerdì 13 dicembre alle ore 20, con partenza da piazza Arbarello e conclusione in piazza Castello.