Continua la campagna referendaria della Cgil per i due sì ai referendum sul lavoro. In avvicinamento alla manifestazione nazionale dell'8 aprile a Roma, sono moltissime le iniziative questa settimana su tutto il territorio nazionale.

Oggi, lunedì 13 marzo, i metalmeccanici della Lombardia si mobilitano per i referendum popolari sul lavoro. Alle ore 9,30, a Milano, all'Università degli Studi di Bicocca, presso l'auditorium dell'Edificio U12 (in via Vizzola 5), si terrà un'iniziativa che si inserisce nell'ambito del programma “Libera il lavoro. #Con2Sì tutta un'altra Italia”. Introduce i lavori il neo segretario generale Fiom Cgil Lombardia Alessandro Pagano. Partecipa Elena Lattuada, segretario generale Cgil Lombardia. Intervengono delegati e delegate dei luoghi di lavoro lombardi e studenti. Le conclusioni sono affidate a Maurizio Landini, segretario generale Fiom Cgil.

Martedì 14 marzo a San Pietro Lamentino (CZ) nell'industriale (ex Sir), alle ore 16.30 incontro della Cgil e Slc Calabria a cui partecipa il segretario generale della Cgil Susanna Camusso. Lo stesso giorno a Brindisi c'è l'iniziativa della Cgil Brindisi 'Libera il lavoro Con 2 Sì Tutta un’altra Italia' a cui partecipa il segretario confederale Roberto Ghiselli. Sempre martedì a Foligno, presso la Sede della Umbra Cuscinetti Spa è stata organizzata una visita all'azienda e un incontro dei lavoratori con il segretario confederale della Cgil Vincenzo Colla, mentre a Roma, martedì 14 e mercoledì 15 marzo, si tiene presso EurostarsRomaÆterna (via Casilina, 125), a partire dalle 10.30, l’assemblea nazionale della Filt Cgil. Anche questa iniziativa s'inserisce all’interno della campagna elettorale per i referendum sul lavoro. L'introduzione ai lavori sarà del segretario generale Filt, Alessandro Rocchi. Concluderà il segretario confederale Cgil, Vincenzo Colla.

Giovedì 16, a Cosenza, presso l'Università della Calabria, in aula Magna, alle ore 9.30, c'è invece un incontro con il segretario generale Susanna Camusso, mentre a Savona, a partire dalle ore 8.30 c'è un'iniziativa della Cgil Savona con il segretario confederale Giuseppe Massafra. A Lecce, invece, a partire dalle ore 9, c'è un'incontro della Cgil Lecce con il segretario confederale Roberto Ghiselli. Il giorno dopo, il 16 marzo, è il momento di “Buon lavoro, 2 referendum per una vita dignitosa e consapevole”, il titolo di un'iniziativa con Carlo Petrini, fondatore di Slowfood e l'europarlamentare Sergio Cofferati, organizzato dalla Cgil di Cuneo, alle 20.45, presso l'Auditorium della Cassa di Risparmio (via Principi di Piemonte 12) a Bra. Introduce Davide Masera, segretario generale Cgil Cuneo, mentre il caporedattore de La Stampa cuneese, Giani Martini, intervisterà i due ospiti. La serata rientra in una delle numerose iniziative organizzate dalla Cgil, a livello locale e nazionale, a sostegno dei due referendum su voucher e appalti.

Una settimana per i referendum anche a Fermo e provincia. Mercoledì 15 al mercato di Porto Sant’Elpidio faleriense, nella zona industriale di Montegranaro e in quella di Porto Sant’Elpidio nord ci saranno volantinaggi per spiegare i due quesiti. Giovedì 16 marzo ci si sposta al mercato di Porto San Giorgio, venerdì 17 a Sant’Elpidio a mare e al mercato delle Piane di Montegiorgio. Domenica 19, infine, volantinaggio in occasione della fiera di San Giuseppe a Montegranaro.

Venerdì 17 marzo, a Brindisi, presso il Salone Autorità Portuale, alle ore 10, c'è un incontro dal titolo 'BrindiSì, l'aria che Sìrespira', con Susanna Camusso, mentre a Milano, presso la Società Umanitaria, sala Facchinetti, alle ore 15, c'è un convegno della Cgil e Fp Cgil Milano con il segretario confederale Tania Scacchetti.

Sul fronte delle vertenze, invece, prosegue la battaglia dei dipendenti di Poste Italiane contro la privatizzazione, i tagli previsti al personale e per il miglioramento dei servizi. Inizia infatti oggi (lunedì 13 marzo) lo sciopero nazionale delle prestazioni straordinarie e del prolungamento orario (il “conto ore”), che durerà fino al 12 aprile prossimo. A proclamare la protesta sono i sindacati Slc Cgil, Cobas, Pt-Cub-Usb, Slp Cisl, Failp Cisal, Confsal Com e Ugl Com. Le richieste dei lavoratori sono molte. I sindacati criticano la nuova organizzazione del recapito a giorni alterni che penalizza cittadini e imprese, lamentano l’ormai cronica carenza di personale e i turni di lavoro sempre più pesanti, contestano la politica di dismissione di sedi e sportelli, denunciano le continue pressioni commerciali sui lavoratori, che fa sembrare l’azienda più simile a una banca che a un servizio di carattere sociale.

Sindacati in presidio, sempre oggi, all’interno del terminal dell’aeroporto di Bologna. La protesta, che si protrarrà dalle 12 alle 14.30, è stata indetta da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti dell’Emilia Romagna in difesa dei 70 lavoratori in appalto, addetti allo smistamento bagagli e pulizia degli aerei. I sindacati chiedono “il rispetto del contratto nazionale” e quindi che questi lavoratori, “quasi tutti extracomunitari”, possano “ricevere uno stipendio adeguato così come tutti gli altri dipendenti impiegati presso il sito aeroportuale”.

Sospeso invece lo sciopero nazionale di tutti i dipendenti delle società concessionarie autostradali. Lo hanno deciso per il settore delle autostrade Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl Viabilità e Logistica a seguito della convocazione, insieme a tutte le concessionarie autostradali e alle relative associazioni, il prossimo 28 marzo da parte della Direzione generale per la vigilanza sulle concessionarie autostradali del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Obiettivo: effettuare un esame congiunto sugli aspetti legati al presidio H24 in esazione delle stazioni autostradali.

Per martedì 14 marzo, è stato invece indetto da Slc-Cgil lo sciopero nazionale di Tim dell'intero turno di lavoro, e sono state organizzate due grandi manifestazioni, una a Milano, dove si concentreranno tutte le Regioni del centro-nord, e una a Roma per il centro-sud. La manifestazione di Milano si svolgerà a partire dalle ore 10 con il concentramento in piazza Einaudi. Sarà lo sciopero di tutti i lavoratori e di tutte le lavoratrici di Tim, un'azienda che, pur registrando i migliori risultati degli ultimi dieci anni, secondo il sindacato, vuole lucrare ulteriormente sui salari e i diritti, garantendo bonus di decine di milioni di euro ai soliti noti:

Numerose le iniziative previste per i prossimi giorni anche a sostegno della lotta delle lavoratrici e dei lavoratori della K-Flex di Roncello (Monza) in presidio permanente ormai da oltre 40 giorni davanti ai cancelli dell’azienda. Martedì 14 marzo è prevista una manifestazione a Milano, alle ore 11 presso Assolombarda (in via Pantano 9), con l’intervento dei segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil (Emilio Miceli, Angelo Colombini e Paolo Pirani). Sabato scorso si è tenuto un concerto davanti ai cancelli della fabbrica. È stata, inoltre, aperta una sottoscrizione.

Cgil, Flai e Inca Puglia hanno poi indetto una conferenza stampa a Bari per martedì 14 marzo sui temi del caporalato. L’appuntamento è alle ore 11 presso la sede regionale della Cgil (in via Calace 4). “Dopo lo sgombero del ‘gran ghetto’ in provincia di Foggia – si legge in un comunicato - il sindacato intende porre con forza alle istituzioni e alle parti datoriali misure, in Puglia e nel resto del paese, utili rafforzare la legalità in un settore compresso tra interessi criminali, caporalato e sfruttamento”. Saranno illustrate le proposte di Cgil, Flai e Inca in tema di trasporti per i braccianti italiani e stranieri, per e da i luoghi di lavoro; incontro tra domanda e offerta di lavoro; accoglienza e integrazione. Saranno inoltre illustrate una serie di iniziative che Cgil, Flai e Inca metteranno a breve in campo per fornire assistenza e tutele ai braccianti stranieri attraverso il sindacato di strada. All’incontro parteciperanno la segretaria generale della Flai nazionale, Ivana Galli; il segretario generale della Cgil Puglia, Pino Gesmundo; il segretario generale della Flai Cgil Puglia, Antonio Gagliardi; il coordinatore dell’Inca Puglia, Mario Fraccascia.

Regolarità negli appalti, legalità, lavoro nero, inclusione sociale, precariato, qualità del lavoro: sono questi i temi dell'assemblea generale della Filcams e della Flai Cgil che si tiene mercoledì 15 marzo a Torino, alle ore 9.30, presso il salone “Pia Lai” della Cgil (in via Pedrotti 5). Sono temi strettamente legati alla campagna referendaria della Cgil e che fanno parte del progetto Food Track, che verrà presentato mercoledì: si tratta di una trasparente e tracciabile filiera di approvvigionamenti alimentare a beneficio dei lavoratori, delle imprese e dei consumatori, per definire un approccio multi-settoriale delle relazione industriali e della responsabilità sociale delle imprese. Intervengono tra gli altri i segretari nazionali Filcams e Flai e Monica Iviglia, segretaria organizzativa Cgil Piemonte.

Cgil Parma, in collaborazione con Officine Cgil, Nidil e Udu Parma, propone invece per il 16 marzo un momento di confronto e riflessione si Giovani tra studio e precarietà lavorativa: per cercare le prospettive in un mercato del lavoro che non sembra volersi rinnovare a vantaggio delle future generazioni. L’iniziativa, dal simpatico titolo "Mamma, ho perso la laurea!” si terrà giovedì presso il Chiostro di Lettere dell'Università degli Studi di Parma e vedrà gli interventi di Tania Scacchetti (segretaria confederale Cgil nazionale) e Elisa Marchetti (coordinatrice nazionale Udu), e il prezioso contributo tecnico di Pier Giacomo Ghirardini, esperto di mercato del lavoro.

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno incvece organizzato un’iniziativa di protesta dei lavoratori marittimi del prossimo 17 marzo. “L’iniziativa - spiegano le tre organizzazioni confederali dei trasporti - nasce da un percorso sindacale e di confronto continuo e serrato avviato da molti mesi con le istituzioni e le parti datoriali sulla materia dei titoli del personale navigante marittimo.

La Filctem Cgil di Pesaro ha infine annunciato uno sciopero il 17 marzo per l’intera giornata di tutti i lavoratori con contratto di lavoro gas-acqua per il rinnovo. L’astensione dal lavoro riguarda i dipendenti di Marche Multiservizi, Megas Net e Aset spa. Lo sciopero arriva a a causa delle grosse difficoltà della trattativa per il rinnovo del contratto a livello nazionale. L’ultimo incontro si è infatti concluso con una rottura fra le parti, che ha portato alla proclamazione dello sciopero e al blocco di tutte le prestazioni straordinarie per 30 giorni consecutivi, sempre a partire dal 17 marzo.