"Su pensioni, ammortizzatori sociali, modello contrattuale, politiche industriali mirate e selettive, vi è un grande spazio di iniziativa sindacale unitaria. Noi oggi come Federazione dei lavoratori delle costruzioni (Flc) possiamo dare (e abbiamo provato a farlo anche nel passato) una grande mano alle nostre confederazioni, affinché nel merito delle grandi questioni che attraversano i nostri settori ed il Paese, prevalgano le tante ragioni che ci uniscono e che sono quelle di cui un mondo del lavoro frantumato, spaventato, attraversato da pulsioni egoistiche, razziste e secessioniste, ha bisogno. Oggi più che mai". Sono le parole pronunciate ieri da Alessandro Genovesi, segretario generale della Fillea Cgil, nel suo intervento al congresso della Filca Cisl, che si è aperto ieri a Perugia.

Genovesi ha anche lanciato una proposta concreta, invitando a mettere da parte "le divisioni ideologiche del passato". "Rafforziamo la Flc - ha detto - facciamo vivere l’associazione che recentemente abbiamo ricreato non solo per giustificare i conti correnti unitari, ma perché viva tutti i giorni nei nostri luoghi. Magari la Flc, insieme alle nostre scuole di formazione sindacale, potrebbe darsi da subito l’obiettivo di organizzare corsi di formazione unitari per i quadri più giovani, per la nuova leva di sindacalisti e magari, se non quest’anno, già dall’anno prossimo organizzare l’assemblea di tutti i nostri 3 direttivi". 

"L’assemblea annuale della Federazione dei Lavoratori delle Costruzioni, dove sfidare noi la rappresentanza politica, le imprese, sulle nostre proposte programmatiche. Abbiamo forti elaborazioni comuni, idee valide, ed un patrimonio di donne e uomini di cui essere orgogliosi - ha concluso il segretario Fillea - Mettiamo tutto ciò, ancora di più, al servizio del Paese. Farà bene al Paese e farà bene a tutti noi".