La Regione Liguria ha concesso all’ospedale Gaslini di Genova la deroga per assumere 42 operatori socio sanitari. Si tratta di personale in somministrazione da anni che all’interno dell’ospedale garantisce un’assistenza professionale di alta qualità ai piccoli ricoverati in ausilio a medici e infermieri. La decisione segue quella di gennaio nella quale sono stati assunti altri 26 operatori in somministrazione.

Ne danno notizia i sindacati Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp di Genova, esprimendo la loro soddisfazione per una decisione "che finalmente assegna a tanti lavoratori e lavoratrici il giusto riconoscimento per anni di impegno e attività lavorativa".

La loro attenzione si concentra ora su quanti, pur essendo in graduatoria, sono rimasti esclusi da questa seconda assunzione. Per tutelare questi ultini, ma anche gli altri lavoratori non direttamente dipendenti del Gaslini rimasti a casa da gennaio, già per domani (27 aprile) è previsto un confronto tra i sindacati e i rappresentanti dell’istituto.