La riforma del lavoro "ha punti buoni, ma non è perfetta". A dirlo è il ministro Elsa Fornero in un messaggio inviato al convengo nazionale degli Avvocati Giuslavoristi Italiani. "Del resto - aggiunge - le riforme sociali diventano buone per come vengono recepite nella società e dagli operatori che devono applicarle. Il recepimento richiede un ruolo sinergico di tutti gli operatori".

Fornero conta molto sull'aiuto che può venire dai giuslavoristi "per esaminare cosa della riforma può funzionare e cosa non funziona, con indicazioni per rafforzare specifici istituti o correggere singole norme di una riforma complessa".