La Flc Toscana, unico sindacato regionale della scuola ad aver fatto richiesta, è stata ricevuta dall'Ufficio scolastico regionale per la consegna di materiali inerenti la consultazione sulle linee guida del Governo “La buona scuola”. Un'ampia delegazione, in rappresentanza dei territori, ha esposto i molti punti di criticità del piano e valorizzato alcuni potenziali punti positivi come la stabilizzazione del personale precario.

“Riteniamo che qualsiasi progetto di riforma e di riorganizzazione di settori del lavoro pubblico debba passare attraverso il confronto e la condivisione con chi lavora in questi luoghi – dice il segretario della Flc regionale Alessandro Rapezzi –. Lo strumento per farlo esiste già, e si chiama contratto collettivo nazionale, il cui rinnovo non è più rinviabile”.

La Flc Toscana, quindi, ritiene “sbagliata” la modalità on-line proposta per la consultazione sulle linee guida, in quanto “non differenzia i pareri tra operatori scolastici, sicuramente più consapevoli, e utenza, sicuramente più condizionata da aspetti legati alla ricaduta esterna del servizio: pensiamo che chi lavora quotidianamente nella scuola sia portatore di un punto di vista più complesso e utile di coloro i quali vedono la scuola dall'esterno e che, per questo motivo, il parere di questi ultimi debba essere acquisito in maniera diversa”.

Inoltre, il sindacato ha reso conto dei numerosi contributi prodotti dalla discussione rilevata nelle scuole: l'Ufficio scolastico regionale ha apprezzato i contenuti di merito ricevuti, impegnandosi comunque a trasmettere i documenti in suo possesso e rendicontare sull'esito di tutto il dibattito avvenuto nella regione. Sempre l'Usr, infine, ha evidenziato il basso numero di documenti arrivati dalle scuole, nonostante gli inviti a partecipare anche in forme 'aperte' al dibattito, a prescindere dalle posizioni.

“La nostra delegazione – conclude Rapezzi – ha anche evidenziato l'incongruenza tra gli investimenti citati nel documento governativo e i provvedimenti previsti in finanziaria: da una parte si dà, ma dall'altra si toglie, come dimostrano i tagli previsti su Ata, supplenze, distacchi per i collaboratori dei dirigenti scolastici nelle scuole complesse”. Sul sito www.flc-toscana.it è possibile vedere l'insieme dei documenti consegnati.