"L'acquisizione dei cantieri di Saint Nazaire resta un obiettivo strategico, ma non a tutti i costi. L'accordo col governo francese sarà un vantaggio per Fincantieri e i lavoratori non solo se il gruppo triestino riuscirà a ottenere la quota di controllo di Stx France, ma anche se presenterà ai suoi interlocutori italiani, sindacati e governo, garanzie sugli investimenti analoghe a quelle che sta pretendendo Parigi". A dirlo è Villiam Pezzetta, segretario generale della Cgil Friuli Venezia Giulia, preoccupato dal protrarsi di una trattativa nella quale "Fincantieri e l'Italia non devono interpretare la parte di contraente debole". Pezzetta approva l'acquisizione di uno dei principali concorrenti di Fincantieri, ma precisa “che vanno nel contempo garantiti e rafforzati i cantieri italiani, che, a partire da Monfalcone, hanno consentito all'azienda di crescere, produrre utili e affermarsi come uno dei leader mondiali del settore, con commesse che garantiscono lavoro di qui a sei anni".