“Continuare a misurare il settore rapportandolo alla fase pre-crisi vuol dire non avere la consapevolezza che a quei livelli non si tornerà più. Se l'Ance assume questa consapevolezza finalmente potrà proporre un vero progetto industriale di rilancio del settore che vada in direzione del recupero e di una nuova edilizia sostenibile". Questo il commento della segreteria nazionale Fillea Cgil al termine dell'Assemblea nazionale dell'Ance che si è svolta oggi (giovedì 14 luglio) a Roma.

Per gli edili Cgil "dal rapporto del Centro Studi Confindustria ci saremmo aspettati un contributo sul futuro del settore e indicazioni preziose sulle politiche industriali necessarie per tornare a crescere, non una sguaiata propaganda sul prossimo referendum costituzionale. Questo indipendentemente dalle legittime opinioni al riguardo di ogni cittadino".

Dal presidente Ance, continua la nota, ci saremmo invece “aspettati proposte per rafforzare trasparenza e qualità delle imprese. Non si può, da un lato, chiedere politiche straordinarie per il rilancio del settore e la sua qualificazione, proposte in gran parte condivisibili, e dall'altra chiedere di cambiare quelle parti del nuovo Codice degli appalti che vanno proprio nella direzione di cantieri e opere più trasparenti, oltre che di imprese più strutturate. Parliamo del limite del 30 per cento complessivo per il subappalto, della qualificazione delle terne, dell'innalzamento della soglia per il massimo ribasso, dei requisiti delle stazioni appaltanti. Insomma, delle due l'una: industria 4.0 o furberie 0.0, perché insieme non reggono".

Infine, dalla segreteria Fillea l'apprezzamento per le parole del ministro alle Infrastrutture Delrio: "È importante che il governo abbia deciso di non prorogare i tempi dell'entrata in vigore del Codice degli appalti. Auspichiamo tempi brevi anche per le linee guida e i decreti attuativi, da cui ci aspettiamo soluzioni sul tema delle clausole sociali, dell'internalizzazione dei lavoratori in house delle concessionarie autostradali, il cui futuro in questo momento è appeso alle linee guida Anac".