Continua la mobilitazione dei lavoratori della Filiera di Fiera Milano, oggi, 10 luglio, in concomitanza con l’apertura della fiera “Milano Unica” – il salone italiano del tessile – i 40 lavoratori licenziati dell’appalto Nolostand, società controllata di Fiera Milano, manifesteranno all’ingresso dell’esposizione fieristica.

La vicenda inizia alla fine di giugno con la comunicazione di cambio appalto presso il magazzino di Arese di Nolostand, sito in cui vengono gestiti e approntati gli allestimenti fieristici. Nella nuova gestione dell’appalto i 40 lavoratori, alcuni dei quali con anzianità ultradecennale, vengono licenziati per assumere forza lavoro a condizioni e salari inferiori. La scorsa settimana, a un tavolo di confronto presso la prefettura di Milano, le aziende avevano assunto precisi impegni per la ricollocazione dei lavoratori. Dopo poche ore le imprese hanno fatto un passo indietro, disconoscendo gli impegni assunti davanti alle istituzioni.

“Chiediamo a tutti i soggetti e alle istituzioni coinvolte di avviare immediatamente un tavolo di confronto con la presenza dell’organizzazione sindacale, per garantire la tutela occupazionale – scrive Stefano Malorgio, segretario generale della Filt Cgil Lombardia –. Per anni questi lavoratori hanno lavorato dietro le quinte dei principali appuntamenti fieristici della città, nessuno li ha mai visti, ma sono loro, con il loro lavoro, che per decenni hanno contribuito all’immagine della Fiera di Milano in giro per il mondo”.

“Oggi per la prima volta si troveranno all’entrata della Fiera per chiedere che venga riconosciuto il loro diritto al lavoro e il diritto al rispetto che le aziende gli hanno negato rimangiandosi gli impegni assunti in prefettura. Chissà se Fiera Milano e le società coinvolte si gireranno dall’altra parte trovandosi i lavoratori all’entrata?”, conclude Malorgio.