Oggi (1 luglio 2015, ndr), durante l'incontro al Mise per la vertenza Eurovinil di Grosseto, l'azienda si è mostrata “irremovibile sulle proprie posizioni nonostante le proposte avanzate dal Ministero dello sviluppo economico e dalle organizzazioni sindacali”. Dal 3 luglio i lavoratori restano senza occupazione. Ne dà notizia la Cgil Toscana in una nota congiunta assieme alle Rsu Eurovinil, alla Filctem e alla Cgil di Grosseto. “Hanno detto no all'ipotesi di 6 mesi di contratti di solidarietà, per non retrocedere dai licenziamenti”, si legge nel comunicato dei sindacati, che parlano di “un duro colpo per il territorio grossetano e un attacco al lavoro, soprattutto a quello femminile”. “Un atto grave che deve far riflettere il governo”, scrivono i sindacati additando “quelle multinazionali che vengono, prendono incentivi, sfruttano territorio e lavoratori e poi se ne vanno”. In sede di incontro, scrivono sempre i sindacati, l'azienda si sarebbe “detta interessata agli incentivi regionali, fermi restando i licenziamenti”.