Dopo una lunga trattativa, nella tarda notte di oggi, I sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil, le Rsu con i rappresentanti dell’azienda Eni hanno raggiunto un’intesa sul premio di partecipazione 2018-2020. L’accordo, a risultati conseguiti, prevede che nell’ambito del premio per il 2018 si terrà conto della mancata erogazione del premio del 2017. Verrà quindi erogato un anticipo per un importo totale di 2.000 euro (a livello intermedio di riferimento) diviso in un acconto del 50 per cento erogato a maggio 2018 e il restante 50 per cento a giugno 2018 al netto di quanto sarà convertito in welfare. Il saldo del 2018 sarà di 2.000 euro e verrà erogato nel 2019. Per il 2019 diventeranno 2.018 euro e per il 2020 saranno 2.039 euro. A questi importi si aggiungono, per i lavoratori del settore Energia e Petroli, le quote di euro 140 per il 2017 e 280 euro per il 2018 (4 Liv.), così come previsto dal contratto nazionale di lavoro.

“C’è soddisfazione per il risultato ottenuto – hanno detto Emilio Miceli, Nora Garofalo, Paolo Pirani, rispettivamente segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil –, questa intesa consegna ai lavoratori un valore economico importante e conferma la validità della contrattazione di secondo livello, uno strumento in grado di premiare i lavoratori che in questo modo partecipano attivamente alle dinamiche economiche e produttive dell’azienda”.