Giovedì 1° febbraio, al termine dei tre giorni che i dipendenti Gsk vaccines, operanti nei siti di Siena e Rosia, avevano a disposizione per eleggere la nuova rappresentanza sindacale unitaria, il risultato scaturito dalle urne ha confermato per l’ennesima volta la schiacciante maggioranza della Filctem Cgil: ben 779 lavoratori, su 1.313 votanti, hanno preferito i delegati Cgil a quelli presentati dalle altre sigle sindacali; un dato che si traduce nel 60% del totale dei componenti la Rsu. Molto buono anche il dato dell’affluenza, con circa il 65% degli aventi diritto che si è presentato ai seggi elettorali.

“Al di la dei numeri, quello che più c'interessa è rappresentare al meglio i lavoratori di Gsk vaccines, la più grande multinazionale al mondo nel campo dei vaccini – dichiara Duccio Romagnoli, delegato Filctem, che con 136 preferenze è risultato il più votato fra i 46 candidati che si sono presentati alle elezioni Rsu –. A noi non interessano le competizioni tra sigle sindacali, perché la nostra azione è indirizzata esclusivamente a tutelare i dipendenti e i tanti lavoratori precari impiegati all’interno dei due siti senesi. Soffermarsi sui decimali di punto che attribuiscono un delegato in più o meno all’una o all’altra sigla, è un esercizio di scarso valore, che lasciamo volentieri ad altri. Difendere i posti di lavoro, far crescere il salario dei lavoratori e far aumentare la solidarietà tra loro sono, e lo saranno sempre, i nostri obiettivi primari”.