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Marco Severo
IL MIRACOLO DEL LATTE
Quando il lavoro salvò Parmalat
Collecchio, 19 dicembre 2003. È il crac Parmalat, il più catastrofico della storia d’Europa. Una fine che però segna anche un nuovo inizio: gli operai e gli impiegati, con i sindacati e i pochi manager superstiti, salvano la Parmalat. Un’azienda che secondo le leggi del mercato e della cultura liberista avrebbe dovuto fallire continua invece a fare latte e derivati e succhi di frutta. E in cima alla pila traballante dei 14 miliardi di buco tiene in equilibrio migliaia di posti di lavoro, conserva inalterati gli accordi sindacali, gli stipendi e i premi di produzione, supplendo così all’etica di un gruppo imprenditoriale divorata dall’illecito e dal demone del profitto ad ogni costo
Alessandra Bozzoli, Maria Merelli, Maria Grazia Ruggerini
IL LATO OSCURO DEGLI UOMINI
La violenza maschile contro le donne: modelli culturali di intervento
In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, esce per la collana Sessismoerazzismo un libro che per la prima volta in Italia analizza il fenomeno del femminicidio dal punto di vista degli uomini. Chi sono gli autori delle violenze sulle donne? E quali sono le ragioni? Inasprire le norme non basta. Bisogna agire sui modelli culturali fondati su quegli equilibri patriarcali di potere contro i quali hanno lavorato fin dagli anni Ottanta i Centri antiviolenza e le Case per donne maltrattate. Comprendere che la violenza sulle donne è prima di tutto un problema degli uomini significa spostare l’attenzione dalle vittime agli autori. Nel volume vengono anche censite le esperienze d’avanguardia rivolte agli uomini violenti nel nostro paese, nelle carceri e nei centri, pubblici e privati.
Autori vari
IMMIGRAZIONE E DIRITTI VIOLATI
I lavoratori immigrati nell’agricoltura del Mezzogiorno
Il libro propone i risultati di una ricerca sulle condizioni di vita e di lavoro dei braccianti stranieri nell’agricoltura meridionale (in particolare in Campania, Puglia e Calabria). L’indagine fa luce sulle situazioni più gravi e mostra come interi segmenti dell’agricoltura ricca del Mezzogiorno si fondino in modo strutturale sul lavoro sfruttato dei braccianti stranieri. Viene indagata anche la vita quotidiana dei lavoratori immigrati nelle baraccopoli che nascono durante i periodi delle grandi raccolte: in queste «comunità stagionali» si ricreano spazi di convivenza comunitaria in condizioni di vita estreme dove, nonostante tutto, resistono legami di solidarietà umana e di mutuo aiuto.
Marina Piccioni
GLI STRUMENTI FINANZIARI
Quali sono le dinamiche dei mercati finanziari? Che vogliono dire default e spread? E, soprattutto, quali rischi comportano gli strumenti finanziari che ci vengono proposti? Comprendere i concetti base della finanza ed entrare nei suoi meccanismi essenziali è il primo passo per prendere decisioni consapevoli quando ci troviamo di fronte a scelte che coinvolgono le nostre esigenze finanziarie, come la gestione dei nostri risparmi. Per la collana Fondamenti, dedicata ai saperi di base, un volume che vuole offrire, anche ai lettori digiuni di nozioni economiche, un’introduzione ai concetti chiave dell’universo della finanza.
Alessandro Arienzo
LA GOVERNANCE
Dalla governance globale a quella dell’università, dalla governance d’impresa alla governance dei servizi pubblici, il dibattito politico è ormai segnato dal persistente riferimento a un oggetto oscuro e sfuggente che lascia nell’ombra il «chi» governa «cosa» e «come». Questo libro, pubblicato nella collana Fondamenti, intende chiarire cos’è la governance e tratteggia le caratteristiche di un «discorso politico» che non solo descrive alcune importanti trasformazioni della forma dello Stato e della relazione tra pubblico e privato, ma propone modalità nuove di governo e di autogoverno delle comunità umane.
Paolo Pini
LAVORO, CONTRATTAZIONE, EUROPA
Per un cambio di rotta
Un Patto sociale tra produttori appare una chimera. Invocato da molti, per frenare il declino ventennale dell’economia italiana, trova nella politica nazionale e nei fautori dell’«austerità espansiva» in Europa i principali «sabotatori». Gli economisti avanzano varie proposte, le parti sociali sembrano almeno in parte disponibili al confronto, ma gli scenari possibili non sembrano prospettare soluzioni praticabili. Paolo Pini riflette su come sia necessario imboccare la strada di un cambiamento, in Italia e in Europa, e investire su lavoro stabile, retribuzioni e innovazione (tecnologica e organizzativa), i soli fattori che possono far ripartire la crescita.
Gianfranco Rusconi
IL BILANCIO SOCIALE DELLE IMPRESE
Economia, etica e responsabilità dell’impresa - Seconda edizione aggiornata
Il manuale di Rusconi – più volte citato nella letteratura delle discipline economico-aziendali italiane e utilizzato in diverse università e corsi formativi – illustra i concetti fondamentali della responsabilità sociale e dell’accountability, approfondisce la teoria degli stakeholder, ricapitola i passaggi essenziali della storia del bilancio sociale, in particolare in Italia, dove nell’ultimo decennio ha conosciuto un positivo e forse inatteso sviluppo. E suggerisce come il sindacato possa farne un uso corretto, sia per arricchire i contenuti della propria contrattazione sia per rendicontare ai propri stakeholder (gli iscritti e tutti i lavoratori) la propria missione, gli obiettivi assegnati, l’attività realizzata, i risultati raggiunti.
Enrichetta Angela Casanova Infuso
LA STORIA DIMENTICATA
La storia della Sicilia dal dopoguerra ad "oggi" attraverso la vita di un uomo che ha dato tutto se stesso.
Le lotte dei contadini, dei minatori, degli operai fanno parte di quella «storia dimenticata», lontana anni luce dalla realtà quotidiana dei nostri giorni. Eppure oggi riaffiorano, con tutta la loro drammaticità, gli stessi problemi, le ansie e le speranze descritte in questo libro. Il lavoro, la crisi della società e la sua frammentazione, la necessità di dare nuova vitalità ai valori della fratellanza, della solidarietà e dell’impegno sociale hanno spinto l’autrice a mettere insieme i vari tasselli di una vita, quella del sindacalista Luigi Infuso, vissuta con passione e determinazione tra i lavoratori, con la condivisione dell’intera famiglia.
Fernanda Flamigni, Tiziano Storai
NON VOLEVO VEDERE
Trieste, marzo 1989. Due giovani universitari si incontrano durante l’occupazione della facoltà. Si innamorano, si fidanzano, si sposano. Ma lui si rivela autoritario e instabile. Un rapporto progressivamente sempre più difficile e claustrofobico, stretto fra l’ostinata convinzione di poter cambiare il destino e un crescendo di menzogne, minacce e violenza, fino al tragico epilogo. Tratto dalla vicenda autobiografica di uno degli autori, il libro rappresenta una testimonianza diretta del distorsivo rapporto uomo-donna che trova sempre più spesso sbocco nel dramma del femminicidio.