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Barbara Mapelli, Alessio Miceli (a cura di)
INFINITI AMORI
Quanti sono gli amori possibili? Tendenzialmente infiniti, come le soggettività: amori tra donne e uomini, tra donne e donne, tra uomini e uomini, amori transessuali, amori migranti. Per le donne l’amore è stato il centro della vita, la ricerca di senso nella cura verso l’uomo, un “recinto” che ha finito per sancire il dominio maschile. Il femminismo ha poi svelato l’inganno, ritenendo che la libertà sessuale fosse garanzia di salvezza, ma ha trascurato la straordinaria ambivalenza che appartiene alla narrazione femminile dell’amore. D’altra parte il discorso amoroso maschile è stato rivoluzionato dal movimento delle donne, accanto a quello antiautoritario e al movimento lgbtqi. Sono cambiati dunque i desideri, gli immaginari e i sentimenti che costruiscono l’amore. Questo libro cerca di tessere la trama di un nuovo discorso d’amore e lo fa a partire da storie vere di uomini e donne che hanno raccontato la propria esperienza diretta.
Mario Grasso (a cura di)
RAZZISMI E DISCRIMINAZIONI
Un fitto dialogo interdisciplinare tra importanti studiose e studiosi, italiani e stranieri, e responsabili di enti e associazioni che operano nel campo del contrasto del razzismo e delle discriminazioni, per approfondire le trasformazioni che i mutamenti dell’economia e le derive razziste stanno producendo nelle società globalizzate. Tra gli argomenti trattati nel libro: le derive razziste e le forme di razzializzazione in Europa, la relazione tra razzismo e capitalismo, gli effetti di colonialismo e postcolonialismo. E ancora, le questioni di genere, la relazione tra immigrazione e lavoro di cura, le stigmatizzazioni e le discriminazioni istituzionali sofferte dai migranti, le varie forme di confinamento nel contesto delle frontiere mediterranee.
Fabrizio Rufo
SCIENZIATI POLITICI CITTADINI
L’opera di Charles Darwin ha cambiato il modo di vedere il mondo, cancellando le riserve che avevano accompagnato per secoli la possibilità di spiegare razionalmente alcune questioni fondamentali dell’esistenza. In modo incalzante sono stati ripensati i concetti di vita e di morte, di salute e malattia, il rapporto tra mente e corpo; anche la questione ecologica è diventata oggi un tema pubblico globale. La sostenibilità sociale di questa grande trasformazione richiede strumenti e procedure in grado di favorire la produzione, la partecipazione e la condivisione della conoscenza. Rufo conduce un’attenta riflessione su quella che costituisce una sfida culturale e politica di enorme portata, per affrontare la quale è necessario connettere democrazia, libertà e responsabilità.
Autori vari
SCUOLA UNIVERSITA’ PROFESSIONI. UN PERCORSO “IN-FLESSIBILE”
Strumenti d’informazione per chi sta provando o pensando di intraprendere una professione
Il collegamento tra il mondo dell’istruzione e il mondo del lavoro è sempre stato tanto importante quanto problematico. Ma il sindacato può aprire uno sbocco positivo, avanzando proposte credibili e realizzabili sia in termini di contrasto agli abusi, sia di revisione dell’impianto legislativo e, soprattutto, coinvolgendo gli studenti, i giovani e i professionisti in percorsi concreti di conquista di nuove condizioni durante il periodo formativo, nonché di contrattazione collettiva nella fase d’ingresso nel lavoro perseguendo l’obbiettivo di allargare il campo dei diritti e delle tutele a tutti i lavoratori e le lavoratrici.
Per questo la Cgil, assieme all’Udu e alla Rete degli Studenti, propone questa guida per dare un’idea del mondo del lavoro professionale che consenta di leggerne anche i limiti e le contraddizioni oltre che, naturalmente, per dare informazioni utili, suggerimenti di tutela e proposte di azione comune per cambiare ciò che non va.
Agostino Megale e Nicola Cicala (a cura di)
UNA BUONA FINANZA
E le banche al servizio del Paese
In questo volume viene illustrato il «Manifesto per la buona finanza» elaborato dalla Fisac, il sindacato dei lavoratori del credito della Cgil. Sette proposte fondamentali per riportare le banche al servizio del paese dando la priorità assoluta agli obiettivi della crescita, del lavoro e dell’uguaglianza. La finanza, come dice Amartya Sen, non è buona o cattiva in sé, ma dipende da come la si fa e al servizio di chi. Contrastare la finanza degli speculatori e degli «stregoni» vuol dire misurarsi con il fatto che la finanza agisce quotidianamente in modo determinante sull’intero tessuto sociale composto da lavoratori, giovani, pensionati. Per questa ragione non si può immaginare un valido progetto di politica economica che non includa un sistema del credito in cui le banche siano al servizio del paese.
Giuseppe Sircana (a cura di)
LE CARTE DEL LAVORO
Un secolo di lotte sociali, sindacato e politica
Inediti, rarità e pezzi unici, custoditi da tre importanti archivi storici della Cgil: dai giornali mazziniani, internazionalisti e anarchici ai volantini diffusi nel 1890 quando ebbe inizio la tradizione del Primo maggio; dalle vecchie e rare tessere socialiste e sindacali ai preziosi manoscritti di Andrea Costa, Enrico Ferri, Argentina Altobelli, Ugo Ojetti e Gaetano Salvemini; dai verbali delle riunioni in Cgil nelle calde giornate del 1948, quando si consumò la scissione sindacale, al telegramma di solidarietà inviato da Italo Calvino a Giuseppe Di Vittorio per la posizione assunta sui fatti d’Ungheria.
Sullo sfondo, una suggestiva rappresentazione della vicenda del mondo del lavoro in Italia dalla fine del Diciannovesimo secolo agli anni Ottanta del Ventesimo.
Luigi Agostini
IL PIPISTRELLO DI LAFONTAINE
Crisi Sinistra Partito
Se il 1989 sembrava aver segnato la sconfitta storica non solo del socialismo sovietico ma anche di qualsiasi versione delle idee socialiste, l’esplosione della grande crisi riapre il discorso capitalismo/socialismo. La crisi che si è prodotta rappresenta uno spartiacque culturale e politico: è quindi a partire da essa, dall’analisi delle sue evoluzioni e implicazioni economiche, sociali, geografiche, che va ripensata la missione della sinistra, cioè la sua identità e la sua organizzazione. Le riflessioni che vengono proposte in questo volume vogliono essere un contributo alla ricostruzione di una strategia e di una forza neosocialista. Di una forma-partito che, come il mitico pipistrello di La Fontaine, sappia essere, di volta in volta, roditore e uccello, sia cioè capace di aderire a tutte le pieghe della condizione sociale e di produrre, innervandovi la sua presenza, il massimo di socialità collettiva.
Franco Farina
LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA IN AZIENDA
Una storia sospesa
La contrattazione collettiva aziendale fa parte di una storia importante del movimento sindacale ma proprio lo svolgimento di questa storia ha rivelato l’incompiutezza della sua funzione negoziale e di rappresentanza. L’esercizio contrattuale di secondo livello ha oscillato infatti tra la sua specificità rivendicativa, offuscata dalle limitazioni delle politiche generali, e le assegnazioni di ruolo che le relazioni industriali costantemente hanno stabilito. Farina riflette su questa complessa ambivalenza e sul graduale restringimento della portata rivendicativa della contrattazione aziendale.
Adolfo Villani
I RAGAZZI DEL PROFESSORE
Il filo rosso delle lotte per la democrazia in Terra di Lavoro e nel Mezzogiorno
Un ritratto di Alberto Iannone, maestro dell’antifascismo campano che diede vita a quel fecondo crogiuolo di umanesimo e di socialismo da cui prenderà vita un importante nucleo di classe dirigente del Partito comunista e della Cgil. Il «professore», come lo chiamavano a Capua, nonostante le persecuzioni del regime, insieme alla moglie Margherita seppe tessere i rapporti con la rete clandestina del Pci, tenne accesa la fiaccola delle idee di giustizia e di libertà tra i giovani e, attraverso le sue lezioni, formò una parte importante della classe dirigente del dopoguerra della sinistra del meridione. Dopo la sua morte i giovanissimi allievi raccolsero l’eredità culturale e politica e parteciparono al processo di ricostruzione della democrazia e del paese.
Arvedo Forni
RICORDI DI VITA SINDACALE E POLITICA
Arvedo Forni è stato per cinquant’anni militante e dirigente della Cgil; segretario della Federterra e poi della Camera del lavoro di Bologna, segretario della Fillea-Cgil, membro della segreteria confederale, vicepresidente dell’Inps e infine segretario generale dello Spi.
Nel raccontare la propria storia, a novanta’anni, Forni sceglie di soffermarsi su alcune vicende esemplari compiendo una selezione severa degli avvenimenti vissuti da protagonista senza tralasciare i riferimenti alle singole personalità che hanno segnato la sua formazione: da Arturo Colombi ad Agostino Novella, da Giuseppe Dozza a Giuseppe Di Vittorio.
Giancarlo Monina (a cura di)
MEMORIE DI REPRESSIONE RESISTENZA E SOLIDARIETA’
In Brasile e in America Latina
ll volume presenta i risultati delle ricerche svolte nell’ambito di un più ampio progetto che la Fondazione Lelio e Lisli Basso ha realizzato con la Comissão de Anistia del Ministero della Giustizia del Brasile e in collaborazione con l’Università federale del Paraíba. Collegato al lavoro delle Commissioni di Verità, costituitesi in Brasile e in altri paesi dell’America Latina, il progetto ha inteso offrire un contributo al percorso della giustizia di transizione, volto ad accertare e a rendere pubbliche le violazioni dei diritti umani perpetrate negli anni dei regimi repressivi. Proprio uno degli obiettivi che si propose Lelio Basso quando, all’inizio degli anni settanta, elaborò, istruì e diede vita al Tribunale Russell II sulla repressione in Brasile, Cile e America Latina il cui Fondo archivistico rappresenta il corpus principale della documentazione trattata e delle fonti utilizzate per le ricerche.