Sergio Piccioli
La battaglia del debito pubblico
Le forze in campo. Quali rischi corriamo. Che cosa fare
Da mesi è sulle prime pagine di giornali e telegiornali. Per colpa sua cadono le borse di tutta Europa. Per colpa sua è perfino caduto il governo. Il debito pubblico quest’anno ha superato i 1.900 miliardi di euro. Sergio Piccioli spiega in modo semplice e chiaro che cos’è «questo debito» di cui tutti parlano e come siamo arrivati a questo punto; ci dà un quadro dei rischi che stiamo correndo e delle possibili soluzioni al problema, tra questioni nazionali ed europee, tra eurobond e patrimoniale.

Sara Picardo
Net@twork
Storie di lotte di uomini e donne in Rete
Dalle ex lavoratrici della Omsa di Faenza alla madre di Federico Aldrovandi. Dai blogger e rapper che hanno incendiato la rivolta nei paesi del Maghreb alle grandi «inchieste umane» in Cina. Dai cassintegrati dell’Asinara ai giovani palestinesi di Gaza. Dai precari del call center Teleperformance al Popolo Viola. Questo libro racconta, attraverso la voce dei protagonisti, alcune delle storie che attraverso la Rete sono riuscite a sfondare la cortina di ferro del mainstream. Tanti piccoli esempi delle infinite potenzialità del web.

Sabrina Marchetti
Le ragazze di Asmara
Lavoro domestico e migrazione postcoloniale
Tra gli anni ’60 e ‘70, in concomitanza con il conflitto etiope, arrivano in Italia moltissimi eritrei in cerca di lavoro. Tra di loro ci sono tante donne che decidono di restare a Roma per lavorare come domestiche: sono le prime straniere impegnate in un lavoro che caratterizza tutt’oggi la migrazione femminile in Italia. L’autrice ha incontrato alcune di loro per scoprire che la differenza essenziale tra la loro esperienza e quella delle ucraine, filippine o peruviane che lavorano oggi nelle case degli italiani, è un passato legame coloniale fra l’Italia e il proprio paese. Una dimensione postcoloniale che ha avuto un ruolo fondamentale nella costruzione dell’identità e dell’esperienza lavorativa delle “ragazze di Asmara”.

Fabio Fabbri
L'Italia cooperativa
Centocinquant’anni di storia e di memoria. 1861-2011
Le imprese cooperative rappresentano oggi circa il 7% del PIL, contano 12 milioni di soci, oltre un milione e centomila occupati, e vantano posizioni di eccellenza in molti settori dell’economia nazionale. Legacoop è oggi uno dei protagonisti indiscussi nel campo della più avanzata e diffusa imprenditorialità, pur nel rispetto dei principi fondanti della partecipazione economica e del controllo democratico dei soci. Fabbri ne ripropone le vicende attraverso i 150 anni della storia d’Italia, dalla fondazione nel 1886 al primo dopoguerra, dalla leadership del Partito Comunista del secondo dopoguerra al sistema delle cooperative degli anni ’80 fino ai giorni nostri.

Gianni Loy (a cura di)
Diritto del lavoro e crisi economica
La crisi economica cominciata nel 2008, inizialmente caratterizzata per i suoi aspetti finanziari, ha avuto notevoli ripercussioni in materia di occupazione, inducendo gli Stati all’adozione di misure volte a far fronte a un evento prevalentemente descritto come temporaneo e che, invece, ha assunto un carattere sempre più strutturale. Il libro propone i risultati di una ricerca condotta sui provvedimenti legislativi adottati in Francia, Spagna e Italia per far fronte agli effetti della crisi; provvedimenti che hanno portato a risultati del tutto differenti dall’ipotesi iniziale. La ricerca parte da una riflessione sul ruolo delle istituzioni dell’Unione Europea per offrire un interessante quadro di sintesi e significativi dettagli sulle più recenti tendenze del Diritto del lavoro nei paesi dell’Europa mediterranea.

Italo Moscati
L'albero delle eresie
Dagli anni inauditi e travolgenti agli anni che ci attendono
Quella di Moscati è una narrazione che parte dal miracolo economico e dalla dolce vita felliniana per approdare alla realtà plasmata dal mainstream. L’autore tenta una ricerca per ricordare, raccontare, rilanciare. Siamo i consenzienti sudditi nel regno dell’immagine unica e indistruttibile: quella delle televisioni e dei suoi contenuti, fin dentro la moltiplicazione degli schermi elettronici. Ma nulla è perduto, perché se non esistono le eresie, continuano ad esserci gli eretici. Le storie proposte da Moscati viaggiano nelle travolgenti avventure di artisti che producono nuove eresie, non catalogabili, spesso senza saperlo, per affrontare le inquisizioni felpate, nascoste, violente.