Oggi a Bruxelles i ministri dell'Interno e della Giustizia dell'Unione si riuniscono per parlare del piano di distribuzione di 160mila profughi. L'Italia è pronta a dettare le sue condizioni. Ma l'accordo, viste le ultime mosse della Germania e considerata la netta opposizione dei Paesi dell'Est, è tutt'altro che scontato. Anche per questo, dalla bozza del piano sarebbero scomparse le quote vincolanti per i singoli Stati

Saranno ancora le riforme costituzionali al centro del dibattito politico della settimana. Prosegue, infatti, il confronto sul ddl Boschi sia a livello di prima commissione al Senato sia a livello più politico per la ricerca di un'intesa anche con la minoranza del Pd sul nodo del Senato elettivo. A Palazzo Madama, continua l'iter in commissione Giustizia sulle Unioni civili e sulla diffamazione. E in aula si vota il provvedimento sulle missioni internazionali. Oggi comincia il nuovo anno scolastico: tornano in aula nove milioni di studenti, ma sono 70mila i posti di docenza ancora vacanti. 

Cgil, Cisl e Uil promuovono per martedì alle ore 10 un presidio in via XX settembre, davanti al ministero dell’Economia, per chiedere esigere il rispetto della legge 228 del 2012, che ha istituito un fondo a tutela dei lavoratori esodati, e per rivendicare una soluzione che risolva in modo definitivo e strutturale questo problema. Giovedì 17 e venerdì 18 settembre si terrà la Conferenza di organizzazione della Cgil 'Contrattare per includere, partecipare per contare’. I lavori delle due giornate si svolgeranno a Roma, presso l'Auditorium Parco della Musica, in viale Pietro de Coubertin, 30. Le conclusioni del segretario generale Susanna Camusso sono previste per le ore 12.30 di venerdì. 

In tema di lavoro, la priorità assoluta, secondo la Cgil, è quella di rinnovare i contratti. Al momento sono 6,5 milioni i lavoratori in attesa. Tra questi ci sono gli addetti del turismo che proseguono gli scioperi per chiedere il rinnovo con Federturismo (contratto bloccato da due anni mezzo). I sindacati hanno proclamato un pacchetto di 8 ore di sciopero a livello territoriale. Dopo Liguria, Toscana, Lombardia e Veneto la settimana scorsa, oggi a incrociare le braccia sono gli addetti dell'Emilia Romagna (presidio dalle ore 10 alle ore 12.30 a Bologna in via San Domenico, davanti alla sede di Unindustria Bologna). Mercoledì sarà invece la volta dei lavoratori del Lazio che si ritroveranno in presidio davanti alla sede della Confindustria a Roma.

Continua la mobilitazione dei lavoratori della Best di Anconacontro i licenziamenti. Fim, Fiom e Uilm locali, insieme alle Rsu di stabilimento, organizzano per lunedì 14 settembre dalle ore 14.30 un presidio davanti alla Regione Marche in occasione del primo incontro istituzionale con la multinazionale americana. Nuovo incontro giovedì prossimo a Nuoro, alle ore 15 presso la sede dell’assessorato regionale all’Industria, per discutere del futuro diOttana Polimeri legato alla possibilità che l’azienda acquisisca gli impianti di Sarroch dell’Eni che producono la materia prima per la produzione di pet e bottiglie di plastica. “6 piazze per i diritti” il nome dell’iniziativa regionale promossa da Cgil e Flai Puglia per la giornata di martedì. In contemporanea si terranno iniziative pubbliche ad Andria, Cerignola, Fasano, Noicattaro, Presicce e San Marzano, sul tema “Diritti, lotta al caporalato e alle illegalità, qualità del lavoro e dello sviluppo dell’agricoltura”.