La raccolta di fondi che Confindustria, Cgil, Cisl e Uil hanno promosso, per il sostegno delle popolazioni del centro Italia colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, permetterà di finanziare 91 progetti di utilità sociale. È quanto si apprende da una nota congiunta di aziende e sindacati. Con i contributi donati dai lavoratori e dalle imprese – che ammontano a 6.797.424,90 euro – saranno, infatti, finanziati due differenti tipologie di interventi: una rivolta ai progetti di utilità sociale in senso stretto (Qip), l’altra ad iniziative finalizzate a valorizzare il lavoro e il tessuto imprenditoriale del territorio (Imp). 

Il 20 aprile 2018 a Rieti saranno sottoscritte le convenzioni con i referenti dei progetti selezionati e, quindi, avrà inizio la fase operativa dell’iniziativa. Ad esito dell’avviso di finanziamento lanciato a dicembre 2017 sono state presentate ben 354 iniziative progettuali di cui 91 sono state ritenute idonee a finanziamento. 

I progetti di utilità sociale finanziati attraverso le donazioni raccolte consentiranno l’acquisto di 19 minibus e 4 ambulanze, la realizzazione di 6 mense scolastiche, l’acquisto di arredi per scuole, attività sportive e altri servizi diretti alle popolazioni. Per quanto riguarda la parte dell’avviso rivolta al lavoro e alle attività economiche, saranno finanziati progetti che dovrebbero consentire, orientativamente, la creazione di circa 180 nuovi posti di lavoro e il consolidamento di almeno altri 600. 

Confindustria, Cgil, Cisl e Uil “tengono a precisare che, come per analoghe precedenti iniziative, è stato creato un sito dedicato www.comitatosismacentroitalia.org, sul quale è possibile visionare, per la massima trasparenza e tracciabilità dei finanziamenti, tutti gli step relativi alla realizzazione dell’iniziativa di solidarietà”.

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