Cgil, Cisl e Uil giudicano "inconsistenti" le garanzie poste dalla Regione Lazio a tutela del personale dei servizi Cup e dei servizi amministrativi e organizzano per oggi (lunedì 16 ottobre) un presidio, a partire dalle ore 10, presso la sede della Regione (in via Oderico da Pordenone). "Il 12 ottobre scorso - spiegano Fp Cgil, Filcams Cgil, Fp Cisl, Fisascat Cisl e Uil Fpl di Roma e Lazio - l’incontro tra le organizzazioni sindacali e la Regione Lazio si è concluso senza la condivisione precisa e rassicurante di un percorso per la risoluzione della vertenza dei lavoratori dei servizi Cup e dei servizi amministrativi nelle Ast, esternalizzati a cooperative e società che saranno oggetto di un cambio di appalto, con taglio dei livelli occupazionali e salariali del personale con importanti ricadute sui servizi erogati ai cittadini".

I sindacati rimarcano che, nonostante "la conferma degli impegni già precedentemente assunti e la conferma dell’esistenza delle risorse economiche destinate ai servizi da parte della Regione Lazio, non è stato possibile condividere un percorso che dia certezza dei tempi di risoluzione della vertenza. Tale elemento, fondamentale per i lavoratori coinvolti nell’imminente cambio appalto, rappresenta la condizione per il raggiungimento degli obiettivi".