La riforma fiscale non ha copertura, anche perché una parte delle entrate è stata già usata dal decreto di agosto. Bisogna quindi tassare i beni personali e reali, evitando i tagli lineari alle agevolazioni che sarebbero recessivi. A dirlo è il presidente della Corte dei Conti Luigi Giampaolino in audizione alla commissione Finanze della Camera.