"Credo non sappia di cosa sta parlando". Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, risponde al premier Monti sulla concertazione che - parole del professore - avrebbe "causato i mali dell'Italia". Camusso aggiunge: "Vorrei ricordargli che l'ultima concertazione nel nostro paese è quella del 1993: un accordo che salvò il paese dalla bancarotta, con una riforma delle pensioni equa, al contrario di quella fatta dal suo governo".

E ancora: "Prendere lezioni di democrazia da chi è cooptato e non si è misurato con i voti è un po' imbarazzante - a suo avviso - per il futuro democratico del paese. Farlo nella platea delle banche e degli interessi bancari meriterebbe una riflessione".