Stato d’agitazione e un pacchetto di 16 ore di sciopero per i lavoratori della Coca Cola di Campogalliano (Modena). A motivare la protesta, la decisione aziendale, del 16 luglio scorso, di aprire una procedura di mobilità riguardante i 57 lavoratori dello stabilimento e la chiusura della sede. A questa procedura si aggiunge, spiegano i sindacati, un'ulteriore procedura, aperta il 15 luglio, che interessa altri 249 dipendenti dell'area commerciale sul territorio nazionale, parte dei quali impiegati nelle provincie emiliano romagnole. Domani (martedì 29 luglio) si svolgerà un incontro per discutere tra azienda e sindacati per approfondire i termini della procedura riguardante i 57 lavoratori di Campogalliano, mentre giovedì 31 luglio se ne terrà un altro per esaminare la procedura di mobilità aperta sul territorio nazionale e riguardante 249 lavoratori.