"Giovedi 24 luglio, dalle ore 10 alle 14, si svolgerà, nell'ambito della mobilitazione nazionale promossa da Cgil, Cisl e Uil e in presenza dei tre segretari generali Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, un presidio in Piazza Montecitorio per sollecitare il Governo a rifinanziare la cassa integrazione in deroga nelle regioni del centro, del sud e delle isole. Nel Lazio sono quasi 18mila i lavoratori interessati alla procedura di Cig in deroga e circa 7mila quelli in mobilità in deroga fino allo scorso anno". E' quanto riferiscono in una nota le segreterie di Cgil, Cisl e Uil di Roma e del Lazio. 

"La copertura per oltre 15mila nuove richieste - aggiungono i sindacati - diventa necessaria per scongiurare altrettanti licenziamenti. Giovedì chiederemo al Governo di sbloccare i pagamenti per la cassa integrazione e la mobilità in deroga per il 2013 e garantire le risorse per tutto il 2014. Chiederemo inoltre al ministro Poletti di rivedere i criteri che regolano la concessione della Cig in deroga attualmente contenuti nella bozza di decreto interministeriale perchè troppo punitivi. In un momento di crisi come questo, non si può pensare debbano essere i lavoratori a continuare a pagarne il prezzo privandoli delle tutele necessarie e prospettando loro la disoccupazione come unica alternativa. Occorre una riforma del sistema che estenda gli ammortizzatori sociali a tutte le imprese e a tutti lavoratori e non sia condizionata dall'incertezza delle risorse".