Riparte la rassegna cinematografica “Ciak sul lavoro”, giunta alla 14esima edizione, sostenuta da Filcams Cgil Toscana e Filcams Cgil Firenze e organizzata dall’associazione Anémic. Appuntamento dal 7 maggio al 29 maggio alle ore 21.30 allo Spazio Alfieri in via dell’Ulivo 6 a Firenze. Prima delle proiezioni, dibattito con il regista del film.

Il programma

- martedì 7 maggio
Rimetti a noi i nostri debiti di Antonio Morabito (sarà presente il regista) anteprima

- mercoledì 8 maggio
Lorello e Brunello di Jacopo Quadri (sarà presente il regista)

- martedì 14 maggio
Il tuttofare di Valerio Attanasio (sarà presente il regista)

- mercoledì 15 maggio
Si muore tutti democristiani del Collettivo il Terzo segreto di satira (saranno presenti i registi)

- mercoledì 22 maggio
Metti la nonna in freezer di Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana (saranno presenti i registi)

- mercoledì 29 maggio
Le nostre battaglie di Guillaume Senez (sarà presente la sceneggiatrice Raphaëlle Desplechin)

Bernardini (Filcams): usiamo tutti i linguaggi per parlare di lavoro

“Per il 14esimo anno consecutivo la Filcams Cgil Toscana e la Filcams Cgil Firenze sostengono la rassegna cinematografica ‘Ciak sul Lavoro’, organizzata dall'Associazione Anémic, nella convinzione che il nostro sindacato debba utilizzare tutti i linguaggi e le occasioni per parlare di lavoro”. Lo dichiara Cinzia Bernardini, segretaria generale Filcams Cgil Toscana. “Lavoro – prosegue – che, in questi anni di profonda crisi economica, la politica e molte imprese hanno svalorizzato, dequalificato e precarizzato, quando invece il lavoro è centrale nella vita delle persone perché riconoscimento sociale e realizzazione di sé”.

La Cgil, in questi anni, si è battuta per rimettere al centro del dibattito politico e sociale il lavoro, la sua sostenibilità, la sua dignità, la sua libertà, e lo ha fatto con la contrattazione, dei contratti nazionali e aziendali, con proposte di legge come la Carta dei diritti, con le manifestazioni e gli scioperi per difendere e conquistare diritti, per non lasciare nessuno da solo. La Filcams, prosegue Bernardini, “è la categoria che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori del turismo, del commercio, degli appalti, delle pulizie, dei servizi, lavoro spesso debole e precario, fatto da uomini e donne molte volte protagonisti dei film della rassegna”.

Quest’anno i titoli proposti parlano di lavoro raccontando storie di difficoltà e precarietà lavorativa che spesso si traducono in difficoltà sociale e morale. “Ma parlano anche di riscatto, di solidarietà e, con l’ultimo film della rassegna, anche del ruolo del rappresentante sindacale, figura centrale per la difesa e il sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori. La Filcams Cgil della Toscana e di Firenze sostengono quindi la rassegna cinematografica ‘Ciak sul Lavoro’ perché il cinema che parla di lavoro lo fa attraverso storie e linguaggi che aiutano meglio a comprendere e ad aumentare la consapevolezza, la solidarietà e la coscienza collettiva, strumenti necessari per difendere e migliorare i diritti e la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, obiettivo e missione della Filcams e della Cgil”, conclude.