La Cgil di Palermo è presente con tutte le categorie al sit-in dei sindacati, in corso dalle ore 17 in poi, davanti alla Prefettura, per dire basta e fermare le stragi dei migranti nel mar Mediterraneo, per chiedere la creazioni di corridoi umanitari, canali d'ingresso legale e un piano di accoglienza europeo.

“Non è più possibile tollerare l’indifferenza alle stragi nel Mediterraneo, che fanno male soprattutto a un popolo come quello siciliano, che è stato, ed è ancora, popolo di migranti – afferma il segretario della Cgil, Enzo Campo –. Corsi e ricorsi storici: cento anni fa, come racconta lo scrittore Vincemzo Consolo, nella sua raccolta di saggi 'Di qua dal faro', migliaia di cittadini emigrarono per andare sulle sponde tunisine e libiche. E in migliaia morirono. Un secolo fa, eravamo noi che andavamo verso di loro. Oggi sono loro che non arrivano a destinazione. Abbiamo organizzato questo sit-in per chiedere tutti insieme all’Italia e all’Europa di trovare le misure urgenti per far cessare questo sterminio”.