Una conferenza di programma per la capitale entro il mese di febbraio, “per ridare una prospettiva alla nostra città, programmare il futuro, ridefinire un’identità”. È l’annuncio che Cgil, Cisl e Uil di Roma e Lazio hanno affidato a una lettera aperta apparsa oggi su 'Il Messaggero'.

“Discuteremo insieme su come superare i vecchi mali della città, come la rendita e la speculazione edilizia – scrivono i leader di Cgil, Cisl e Uil, Claudio Di Berardino, Mario Bertone e Alberto Civica –. Ma anche sull’illegalità e la corruzione, esplose in tutta la loro gravità, ed emerse grazie al lavoro delle Procura di Roma e delle forze dell’ordine".

"Inoltre, ragioneremo sui cambiamenti della struttura produttiva e occupazionale, sul tessuto sociale e soprattutto sul futuro di Roma, che non può esaurirsi solo nei grandi eventi. Per rimettere in moto crescita e sviluppo occorre puntare sulla riforma della pa, su innovazione, tecnologia e ricerca, con il coinvolgimento di tutti i settori economici, produttivi, sociali, culturali e dei servizi della città, a partire dalle periferie”, concludono i dirigenti sindacali.