Uno scambio di esperienze sulla pratica sindacale italiana e quella tedesca. E un'analisi sulle emergenze territoriali della nostra città come "case history" di settore. Una delegazione del Sindacato federale tedesco con sede ad Amburgo, DGB (Arbait und leben, lavoro e vita), guidata da Dieter Hocleter, ha incontrato i rappresentanti della Cgil di Catania nella sede di via Crociferi; tra loro il segretario generale Giacomo Rota, i segretari confederali Rosaria Leonardi, Claudio Longo, insieme a Salvo Basile.

"Tra i temi più dibattuti - riferisce in una nota la Cgil di Catania - la vertenza sul nodo rifiuti, le ricadute della criminalità organizzata, dirette o indirette, sul mondo del lavoro, il caporalato nell'agricoltura, nonché la battaglia giornaliera della Cgil a favore della legalità e dei diritti. La differenza tra sindacato tedesco e italiano parte dalla visione stessa dell'azione a difesa dei lavoratori che in Germania appare più orientata alla contrattazione che alla contrapposizione. Lo scambio di buone pratiche ha permesso dunque di evidenziare la complessità dell'azione della Cgil in un territorio difficile come quello catanese".