(Adnkronos Salute) - In Canada si riaccende il dibattito sulla possibilità di accedere alla 'dolce morte' senza incorrere in reati. La Corte Suprema ha infatti accettato di rivedere il divieto sul suicidio assistito che risale al 1993. A riportarlo è il sito 'Ctv British Columbia'. A rilanciare la questione sono stati i casi due donne, l'attivista Gloria Taylor, malata di Sla che aveva fatto ricorso nel 2011, ed è morta nel 2012. E quello Kay Carter, che ha scelto di recarsi n Svizzera, dove il suicidio assistito è legalizzato, per mettere fine alla propria vita.