“Dopo mesi di silenzio in cui è stata ignorata ogni istanza del mondo imprenditoriale e delle rappresentanze dei lavoratori sul futuro delle Camere di Commercio, il Governo, venerdì 29 luglio, si accinge ad approvare uno schema di decreto legislativo di riordino altamente penalizzante per il sistema camerale e per i lavoratori del suo sistema”.  Lo afferma in una nota Cinzia Tribbia, coordinatrice Rsu della Camera di Commercio di Bergamo.

“La bozza circolata nel mese di gennaio, di cui politici ed esponenti di Unioncamere ci avevano invitato a 'non tener conto' perché 'superata da bozze migliorative', riemerge adesso quale documento-base della discussione politica con tanto di protocollo della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, continua la nota.

“Nei giorni scorsi, in accordo con le Rsu di altre camere di commercio (al momento hanno aderito in 46 ma la lista si sta allungando) - conclude Tribbia - è stato elaborato un documento che in data odierna verrà inviato al Governo, Ministri vari, Parlamentari, Associazioni di categoria, organi di stampa e a tutti i canali che ci verranno in mente, affinché ognuno di loro, in questi giorni decisivi, si faccia parte attiva per scongiurare l'approvazione di una riforma distruttiva”.