Presidio di protesta, oggi, 14 marzo, nell'area passeggeri dell'aeroporto di Bologna, organizzato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Ta, al quale hanno partecipato circa un centinaio di lavoratori e lavoratrici in solidarietà ai lavoratori di Servizi Integrati.

"Le motivazioni che ci hanno indotto ad indire questa forma di protesta - spiega in una nota la Filt Cgil di Bologna - sono legate alla necessità di rispondere ai 19 licenziamenti effettuati dalla società Servizi Integrati ed al contestuale mancato pagamento degli stipendi, l'ultimo pagamento, parziale, risale a gennaio".

"Si tratta degli stessi lavoratori che negli ultimi 10 anni hanno dovuto subire ritardi nei pagamenti e perdite di stipendio a seguito dei fallimenti delle società che si sono susseguite in quell'appalto (Doro Group, Giacchieri, Calumet, ecc.) - prosegue la nota - Le richieste sindacali sono rivolte alle società di handling che sub-affidano le attività di smistamento bagagli e pulizia degli aerei affinché venga corrisposto quanto dovuto ai lavoratori e inoltre per il ritiro dei licenziamenti".

"Rimane imprescindibile che la proprietà dell'Aeroporto di Bologna convochi urgentemente tutte le società di handling e svolga una funzione di controllo e di regia affinché episodi del genere abbiano termine - conclude la Filt Cgil - ovviamente la mobilitazione dei lavoratori proseguirà nei prossimi giorni con ulteriori presidi e manifestazioni fino alla risoluzione della situazione".