Continua la risalita del mercato dell’auto in Europa. Nel mese di maggio l’Acea (associazione dei costruttori europei) ha registrato un incremento del 4,3%, nono mese consecutivo di crescita. Dall'inizio dell'anno l'aumento è stato del 6,6%.

Ma in controtendenza con tutti i i mercati principali del continente a maggio quello italiano ha subito un calo (-3,8%), mentre gli altri sono tutti in crescita: si va dal +0,3% della Francia al +5,2% in Germania, al +7,7% nel Regno Unito, al +16,9% in Spagna. Nei cinque mesi tutti i mercati registrano una crescita delle immatricolazioni: +3% in Francia, +3,2% l'Italia, +3,4% la Germania, +11,6% il Regno Unito e +16,3% la Spagna.

Male anche Fiat Chrysler Automobiles che ha immatricolato a maggio nell'Europa dei 28 più nazioni aderenti all'Efta 71.800 auto, con un calo del 2,9% sullo stesso mese 2013 e una quota che è scesa dal 6,8 al 6,3%. Nei 5 mesi le immatricolazioni sono state oltre 345.000 (+1,4%), la quota è del 6,3% (era 6,8% un anno fa).