Di fronte al blocco negoziale del contratto regionale per i lavoratori artigiani del legno e dei lapidei (scaduto il 31 dicembre 2014) le segreterie di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil della Lombardia avviano la mobilitazione, "richiamando alla responsabilità - si legge in una nota unitaria - i presidenti regionali della Lombardia di Confartigianato e Cna, e protestando, quindi, davanti alle loro aziende per denunciare la gravità della situazione e l’urgenza dell’avvio delle trattative".

Il prossimo 23 novembre, dunque, i lavoratori manifesteranno dalle 7.30 alle 12 davanti alle aziende dei due presidenti, in via Lario 12 a Gallarate (Varese) e in viale Industria 19 a Roccafranca (Brescia). "Il mancato rinnovo contrattuale è lesivo della dignità dei 12.750 addetti del legno e dei 5.000 addetti nei lapidei che lavorano nelle 3.516 aziende lombarde", spiegano i sindacati promotori.

"Peraltro - sottolineano Fillea, Filca e Feneal - il settore è in netta ripresa, come si è visto anche dal successo del Salone Internazionale del Mobile 2017, che ha registrato risultati positivi in termini di ordini e fatturati. L’Italia è il secondo Paese produttore in Europa e il quarto nel mondo in questo settore, ora si tratta di riconoscere a lavoratrici e lavoratori la loro quota di aumento salariale".