"Alla vigilia dell’assegnazione degli asset di Alitalia Maintenance Systems prevista per domani, torniamo a esprimere forti perplessità nei confronti di uno dei due offerenti.
In particolare, l’offerta di Iag, International Aerospace Group, contro l’offerta della società Jetran Llc. La Iag, società di Miami, a oggi ha risposto ai requisiti del bando internazionale di vendita senza mai annunciare piani di rilancio industriale e recupero occupazionale cosa invece che Jetran ha voluto presentare e condividere con le istituzioni e con le organizzazioni sindacali". Così, in una nota, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo e le Rsa Ams.

"In sintesi - si legge nella nota -, sono previsti volumi di attività tali da consentire il pieno recupero delle maestranze nel breve periodo e parallelamente nuove attività di line maintenance oltre a quella collaudata della revisione e manutenzione motori che resta la principale a Fiumicino. Inoltre, per come già espresso da Atitech, è prevista la cooperazione di Jetran, già in relazioni commerciali con quest'ultima, al fine di poter realizzare il tanto agognato polo delle manutenzioni aeree in Italia con notevoli ricadute occupazionali. Da indiscrezioni a noi pervenute, la Iag, nel sito di Miami, starebbe assoldando ex dipendenti Ams per un progetto di start up di revisione motori delocalizzando di fatto completamente il sito di Fiumicino. Facciamo presente inoltre la raccomandazione n. 2014/135/UE contiene in sé il principio secondo il quale finché c’è impresa (anche se insolvente) sussiste il mantenimento del posto di lavoro. Devono restare fermi i principi posti a tutela dei diritti economici dei lavoratori contenuti nella direttiva 2002/74/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 settembre 2002 e nella direttiva 80/987/CEE del Consiglio. Auspichiamo quindi che ci sia un serio piano di rilancio di Ams attraverso un soggetto solido e che i livelli istituzionali, coinvolti nella vicenda già da tempo, si facciano garanti della buona riuscita dell’operazione e della salvaguardia dell'occupazione".