“Nonostante illegale e quindi bandito dal 1992, sono almeno 21 mila le vittime accertate per amianto in Italia,con punte proprio nel settore edilizio. Una strage ancora senza fine”. A dirlo è Claudio Iannilli, responsabile delle politiche di bonifica e amianto per la Cgil, commentando la notizia che l'amianto torna legale negli Stati Uniti, nel settore dell'edilizia.

“Una notizia che ci preoccupa molto. Questo grave dietrofront sulla normativa statunitense che aveva messo al bando l’amianto – osserva il dirigente sindacale – mostra il disprezzo per la salute dei cittadini, che può tranquillamente essere sacrificata in nome del profitto. Come Cgil non intendiamo assistere passivamente e faremo sentire la nostra voce con una denuncia internazionale contro i produttori di amianto, coinvolgendo non solo il Parlamento europeo, ma anche l’Organizzazione mondiale della santità”.