Bentrovati allascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Stefano Milani Futuro cercasi. Al via al ministero dello Sviluppo economico l'incontro decisivo per la Honeywell di Atessa, in provincia di Chieti. Dopo la fuga in Slovacchia della società, rimasti sul terreno 420 esuberi. Per i sindacati è necessario evitare la desertificazione dell'area. Gli angeli di Melegatti. Nonostante il fallimento, i lavoratori della casa dolciaria veronese all'opera per tenere in vita il lievito madre. Il servizio di Davide Colella. A San Giovanni Lupatoto, lo stabilimento della Melegati è deserto da oltre sei mesi. A fare eccezione ci sono il custode, pochi addetti dell'amministrazione e gli angeli della produzione. Anche dopo il fallimento dell'azienda scaligera, continuano a varcare i cancelli della fabbrica per rimestare il lievito madre, tenendo vivo il cuore dell'azienda, come è stato fatto tutti i giorni dal 1894, quando Domenico Melegatti inventò il pandoro. Il lievito madre è l'elemento imprescindibile nella ricetta dei dolci da ricorrenza, un elemento che va mantenuto in vita, per essere impiegato al meglio nell'impasto. A una settimana dalla sentenza del tribunale, questo gruppo di operai continua a presentarsi alle linee di produzione per rinnovare una tradizione lunga più di un secolo. Tra di loro c'è chi lavora in Melegatti da trent'anni dopo aver preso il posto dei genitori. I soliti a pagare. Continua lo stato di agitazione dei dipendenti di Italiaonline. Confermati i 400 licenziamenti e la richiesta di cassa integrazione straordinaria per cessazione parziale di attività. Nelle scorse settimane i sindacati avevano illustrato posizioni alternative, adesso si andrà al muro contro muro. Niente pasticci sulle pensioni. Così Ivan Pedretti, segretario generale dello Spi-Cgil che al nuovo governo dice: Per fare le cose per bene, si riparta dal confronto con i sindacati. Ascoltiamolo ai nostri microfoni. (sonoro) Ri-scatto sociale. Ultimo giorno per visitare a Roma, nella Sala degli Specchi di Villa Blanc, una mostra fotografica sul lavoro oltre le sbarre. E organizzata da due cooperative: la Cotti in Fragranza, che fa biscotti nei penitenziari minorili siciliani e made in Carcere, che si occupa di ambito tessile in due istituti femminili pugliesi. Uno su due. La metà dei posti di lavoro rischia di essere messa in dubbio dalla robotica, dalla digitalizzazione e dalle nuove tecnologie. E' il monito lanciato dall'Ocse, l'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Secondo Parigi, i contraccolpi sociali sono evitabili, a patto che si investa in programmi di formazione, riqualificazione professionale, e nuovi sistemi di istruzione. E tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it