I precari del Cnr occupano la sede di Palermo

Chiedono che nella legge di bilancio dello Stato venga stanziato un finanziamento ad hoc per le stabilizzazioni
Da ieri sera circa cinquanta precari del Cnr, ricercatori e personale tecnico-amministrativo, occupano la sede palermitana dell’istituto di ricerca, in via Ugo La Malfa. "L’iniziativa - si legge in una nota della Cgil di Palermo - è nell’ambito della protesta nazionale dei precari Cnr che chiedono che nella legge di bilancio dello Stato venga stanziato un finanziamento ad hoc per le stabilizzazioni".
I lavoratori precari presso il Consiglio nazionale delle ricerche sono 2.637 in tutta l’Italia, un centinaio di questi nelle sedi della Sicilia occidentale. “Attualmente - dice Annalisa Pinsino, ricercatrice a Palermo, precaria da una quindicina d’anni - i nostri stipendi vengono pagati con i fondi dei bandi di ricerca. Chiediamo oggi che lo Stato si faccia carico delle stabilizzazioni predisponendo un finanziamento ordinario adeguato e mettendo fine a situazioni di precariato che vanno avanti da troppo tempo”.
