"Le tragiche notizie sugli attacchi avvenuti a Barcellona e a Cambrils la scorsa settimana ci hanno scaraventato nuovamente, come ormai troppe volte, nell’angoscia generata dal terrore e dalla violenza scatenata contro civili innocenti. Apprendere come le vostre Ramblas, un luogo di richiamo per tutti e attraversato dall’umanità di tutto il mondo, fossero state devastate dalla furia terrorista è uno shock". Inizia così la lettera che il segretario generale della Cgil Lombardia, Elena Lattuada, a nome di tutta l'organizzazione, ha indirizzato ai due segretari generali di Ccoo e Ugt della Catalogna, esprimendo solidarietà, vicinanza e sostegno a loro e ai cittadini catalani dopo i drammatici fatti degli ultimi giorni.

"Ci ritroviamo inermi e annichiliti di fronte all’assurdità di questa violenza, come di fronte alla violenza che si abbatte sui civili di tutto il mondo da anni con la guerra e con il terrorismo – continua la lettera –. Non possiamo e non vogliamo tuttavia restare in disparte. Il movimento sindacale tutto e le nostre organizzazioni fanno della lotta strenua per la pace la propria missione. Infatti le nostre battaglie per i diritti sono determinanti per generare le condizioni appropriate a mantenere la pace, attraverso l’inclusione e la coesione".

"La vostra città – si legge ancora – è stata simbolo di accoglienza in questi anni, per l’impegno nell’accoglienza dei profughi e dei migranti, per questo ci addolora ancora di più l’attacco. È dunque nella condivisione di questo spirito di umanità e apertura, che ci accomuna e sottende le tante lotte sindacali e sociali che facciamo insieme, che inviamo la nostra solidarietà a tutti coloro che vivono in Catalunya, ai compagni e alle compagne delle vostre organizzazioni. Vogliamo che sappiate che noi, donne e uomini della Cgil Lombardia, siamo al vostro fianco e che staremo uniti, come sappiamo esserlo, come deve essere per essere forte il movimento delle lavoratrici e dei lavoratori. Solidarietà!".