(Adnkronos Salute) - Lavori in corso in Parlamento per riformare il sistema dei ticket sanitari. L'ex ministro della Salute, ora parlamentare di Scelta Civica per l'Italia, Renato Balduzzi, sta infatti preparando una proposta di legge che, a quanto apprende l'Adnkronos Salute, dovrebbe essere presentata subito dopo l'approvazione della legge di stabilità. L'impianto base dovrebbe essere quello già ipotizzato quando Balduzzi era alla guida del dicastero di Lungotevere Ripa, vale a dire la franchigia legata al reddito Isee.

L'idea sarebbe quella di stabilire un contributo massimo (la franchigia, appunto) fino al quale si pagherebbero interamente le prestazioni sanitarie. Dopo di che, superata la quota, tutte le spese sarebbero a carico dello Stato. Nel 2012 erano circolate varie ipotesi. Inizialmente si era parlato di una franchigia fino al 3 per mille del reddito lordo annuo (con 10 mila euro di reddito si pagherebbero quindi 30 euro), ma sul tavolo furono messe anche proposte più incisive. Circolò ad esempio l'ipotesi di una franchigia dal 7 al 9 per mille o la creazione di sei fasce di reddito (6.000, 12.000, 18.000, 30.000, 40.000 e oltre 40.000), la prima delle quali doveva essere esente da ticket.