L'esplosione dei negozi virtuali e l'aumento vertiginoso dei volumi della logistica sta consolidando rapporti di forza tra le aziende impegnate in questo settore. Sul campo troviamo poche multinazionali, sempre più ricche, e un numero crescente di cooperative che basano i propri profitti sullo sfruttamento della forza lavoro. In molte di queste ditte non vengono minimamente rispettati i diritti dei lavoratori: vigono contratti pirata, la ragione sociale viene spesso modificata, non vengono riconosciuti straordinari, pause, usura. Insieme alla Filt Cgil e ai lavoratori dei principali poli logistici della Capitale (Fiano Romano, Pomezia, Santa Palomba) abbiamo provato a raccontare questo mondo dal punto di vista delle regole, dell'organizzazione del lavoro, dei salari, della sicurezza.