“Nell’incontro avuto oggi con il gruppo parlamentare del Pd - presenti Debora Serracchiani, Carla Cantone, Stefano Lepri, Paola Boldrini, Simona Malpezzi, Mauro Laus, Valeria Fedeli, Elena Carnevali, Luca Rizzo Nervo, Vanna Iori - rispetto al tema della non autosufficienza abbiamo manifestato la nostra soddisfazione sul fatto che nel Pnrr finalmente si accogliesse la nostra proposta di approvare una legge quadro per le persone non autosufficienti. Ma abbiamo detto anche che, se questa è davvero la sfida per il welfare, anche alla luce dei dati sull’invecchiamento della popolazione, il fattore tempo è determinante”. Lo dichiarano in una nota congiunta i segretari confederali di Cgil, Cisl, Uil, Rosanna Dettori, Andrea Cuccello, Domenico Proietti e i segretari generali della Federazione dei pensionati, Ivan Pedretti, Piero Ragazzini, Carmelo Barbagallo.

“Ma per quanto ci riguarda - aggiungono - non è necessario attendere la conclusione della legislatura, il 2023, come indicato dal Pnrr, per il varo della legge, che sposterebbe con i successivi decreti delegati ancora più avanti la sua attuazione, ma andrebbe promosso sin da subito, anche prevedendo gradualità di applicazione. Abbiamo detto che per quanto ci riguarda le cure domiciliari per i non autosufficienti sono centrali e urgenti. I gruppi parlamentari del Pd hanno dichiarato la volontà di riunire le quattro Commissioni Camera e Senato Lavoro e Sanità per armonizzare le proposte di legge già esistenti con il documento di Cgil, Cisl, Uil e per settembre mettere in campo la legge che il paese si aspetta, coinvolgendo le organizzazioni sindacali”.