Oggi, 14 febbraio, si terrà un incontro in Regione Lombardia, tra le organizzazioni sindacali e l'assessore Rizzoli, per discutere dei 123 esuberi annunciati dall'azienda per lo stabilimento Abb di Vittuone (Milano). Le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento si riuniranno alla fermata della metropolitana “Zara” per muoversi verso la sede della Regione, davanti alla quale saranno in presidio per attendere l'esito dell'incontro.

“Chiederemo alla Regione Lombardia che si faccia parte attiva nei confronti di Abb, ma soprattutto del governo, affinché la multinazionale chiarisca i suoi piani di dismissione in Italia e conseguentemente, insieme alle organizzazioni sindacali, chieda che Abb produca un piano di investimenti per l’'Italia”, afferma Mirco Rota, responsabile Fiom per il gruppo Abb.

“Vittuone non può subire un ulteriore ridimensionamento produttivo e occupazionale” – continua Rota – perché è stato già pesantemente coinvolto nell’ultima riorganizzazione. La scelta di dismettere alcune produzioni e di trasferirne altre in Finlandia non è per nulla condivisibile, insieme ai lavoratori cercheremo di ostacolarla”.

Conclude l'esponente della Fiom: “Naturalmente, insieme alle istituzioni locali chiederemo anche al governo un intervento non di facciata, ma per far sì che in Italia Abb abbandoni questo trend di disimpegno, confermato peraltro dalla preoccupante decisione di vendere a Hitachi la divisione Power Greed”.