Il personale in servizio presso l’Istituto per le Telecomunicazioni e l’Elettronica “G. Vallauri” di Livorno (la cui sede si trova all’interno dell’Accademia Navale) da mesi è in lotta per il riconoscimento dei diritti che sono venuti meno nel passaggio dal comparto Istruzione e Ricerca al comparto Funzioni Centrali. Le conseguenze del nuovo inquadramento giuridico ed economico nei confronti dei 26 lavoratori sono infatti estremamente pesanti.

"C'è il mancato pagamento delle competenze accessorie nei mesi di settembre (50%) ottobre e novembre 2018 (l’intero importo) - spiega in una nota la Flc Cgil di Livorno - Ciò significa una decurtazione mensile dello stipendio dai 450 agli 830 euro lordi in base ai livelli economici di inquadramento: per un lavoratore ciò si traduce in un taglio della retribuzione di circa il 30% e dunque un grave disagio per tutta la famiglia. C'è poi - prosegue il sindacato - il declassamento del profilo professionale".

"Il mancato rispetto delle prerogative sindacali da parte del Ministero delle Difesa e l’assunzione di decisioni unilaterali senza il confronto e il coinvolgimento della parte sindacale hanno portato alla decisione di una mobilitazione del personale civile dell’Istituto Vallauri - conclude la Flc Cgil di Livorno - Nei giorni 12 e 13 febbraio (dalle 9 alle 17) organizzeremo un presidio nei pressi dell’Accademia Navale, dove ha sede l’Istituto, con distribuzione di volantini per informare la popolazione dei gravi disagi che i lavoratori di questo settore devono affrontare".