“L'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha comunicato che è stato completato il closing dell'accordo con Leapmotor per la commercializzazione a partire da settembre 2024 delle auto elettriche cinesi in Europa e quindi anche in Italia”. A dirlo è Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom Cgil e responsabile settore mobilità

La categoria chiede che “la produzione e l'assemblaggio dei modelli Leapmotor siano realizzati negli stabilimenti Stellantis in Italia e che sia convocato il tavolo alla presidenza del Consiglio con l'Ad Tavares, così come da tempo chiesto unitariamente. È indiscutibile che in Italia le lavoratrici e i lavoratori dell'automotive rappresentano un'eccellenza in competenze e professionalità sia nella ricerca e sviluppo sia nella produzione”.

Per Lodi Stellantis ha “una responsabilità sociale verso le lavoratrici e i lavoratori che, a differenza degli altri Paesi, sono in cassa integrazione, quindi è necessario un piano con nuovi modelli, che garantiscano l'occupazione anche delle aziende della filiera della componentistica”.

Il segretario nazionale Fiom Cgil così conclude: “La situazione di Stellantis in Italia è sempre più grave e continuano a non esserci risposte per le prospettive future: per questo è necessario dare continuità alla mobilitazione unitaria di Torino, con un'iniziativa di livello nazionale”.