“Giovedì 29 febbraio, presso lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco, la direzione aziendale ha presentato il modello speciale Pandina, una vettura che si caratterizza per una maggiore innovazione tecnologica e un sistema multimediale performante”. A dirlo sono Samuele Lodi (segretario nazionale Fiom Cgil), Maurizio Oreggia (coordinatore nazionale automotive Fiom Cgil), Mauro Cristiani (segretario generale Fiom Cgil Napoli) e Mario Di Costanzo (responsabile automotive Fiom Cgil Napoli).

“L'azienda ha anche comunicato che ci sarà un aumento di produzione della Panda del 20% da metà marzo prossimo e che il modello sarà prodotto almeno fino al 2027”, proseguono i dirigenti sindacali: “Queste scelte sono la conseguenza del senso di responsabilità delle lavoratrici e dei lavoratori che in questi anni hanno permesso al sito importanti risultati in termini di qualità e produttività”.

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Lodi, Oreggia, Cristiani e Di Costanzo rilevano però che “agli annunci devono seguire fatti concreti. Dobbiamo mettere in sicurezza per il futuro lo stabilimento di Pomigliano d'Arco, assicurando la produzione di modelli mass market dopo il 2027 e quindi l'occupazione. È necessario portare a Pomigliano il know how capace di cogliere i cambiamenti della transizione energetica ed ecologica in linea con gli obiettivi fissati dall'Unione Europea”.

I quattro dirigenti Fiom ribadiscono “la necessità, come chiesto unitariamente, di un incontro alla presidenza del Consiglio con Stellantis e le organizzazioni sindacali in cui definire un piano strategico che garantisca investimenti in ricerca e sviluppo, progettazione, nuovi modelli per tutti gli stabilimenti e la tutela e rigenerazione dell'occupazione”.

Lodi, Oreggia, Cristiani e Di Costanzo così concludono: “Il settore automotive è attraversato da una fase di profonda trasformazione, occorre dare prospettive agli stabilimenti e ai lavoratori di Stellantis e delle aziende della componentistica”.